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I supermec dell'isolamento INCHIESTA SUI GRANDI MAGAZZINI EUROPEI I supermec dell'isolamento Trattano merci provenienti da ogni parte del mondo, ma la loro espansione resta chiusa all'interno dei confini nazionali II punto sul sistema di vendite per corrispondenza - Le aziende italiane caricate di un alto costo di manodopera per addetto Malgrado trattino merci provenienti da ogni parte del mondo, le Società di grandi magazzini al dettaglio si sono espanse assai più all'interno dei confini nazionali. La tendenza potrebbe cambiare se l'ingresso di Marks and Spencer sul mercato francese avrà successo, ma finora ogni Paese ha seguito la propria strada nello sviluppo del commercio al dettaglio. Il risultalo si vede nella Tabella I. Essa mostra la parte del commercio al dettaglio in ogni Paese tenuta dai grandi magazzini di settore, da quelli generali (come Woolworths. Monoprix. Upim) e da quelli che vendono per corrispondenza. La tabella mostra che in Germania e in Gran Bretagna oltre una sterlina su sette è stata spesa in questa direzione. In Germania predominano i grandi magazzini settoriali, mentre quelli generali sono di minore importanza. Nel Regno Unito, invece, i magazzini generali segnano le vendite più alte, mentre quelli di settore hanno registrato una crescita modesta e hanno rischiato di essere surclassali dai sistemi di vendita per corrispondenza. I grossisti e in particolar modo le organizzazioni di vendita per corrispondenza sono meno importanti in Francia che in Ger¬ mania o in Gran Bretagna. Tra il 1462 e il 1975. tuttavia, il sistema di vendite per corrispondenza ha più che raddoppialo la propria partecipazione al mercato. In definitiva, la Germania può essere definita un Paese senza grandi magazzini generali, la Plancia un Paese senza sistema di vendila per corrispondenza, anche se (ale situazione sta cambiando, mentre in Italia sono comuni soltanto i grandi magazzini generali. In Gran Bretagna, invece, è bene equilibrata _ la presenza dei tre tipi di vendita al delta W glio. I maggiori gruppi che operano in questo campo sono elencati nella Tabella 2, con il volume generale delle vendite realizzate nel 1974 convcrtito in sterline alla media dei cambi di quell'anno. Nella maggior parte dei casi i dati sono piuttosto bassi rispetto al volume d'affari riportalo sui bilanci delle società. Ciò è dovuto al fallo che qui non si 6 tenuto conto delle attivila all'estero e di altre attivili che non riguardino la vendita al dettaglio. I francesi, tuttavia, hanno delle società affiliate che usano il nome della casa madre ed usufruiscono dei loro servizi. Le vendite di queste affiliale sono stale incluse nei calcoli, cosicché per i gruppi francesi i dati citati sono sostanzialmente più l'i.imi] dello cifro d'affari ripartalo noi bilanci. Alcune dello società più eflicionti hanno già annunciato i risultali del '75. Dei quattro maggiori gruppi tedeschi. Horten ha segnato l'incremento più cospicuo nel fatturato e nella superficie occupala dai suoi magazzini, rispettivamente il 10 por cento e il 5.7. Karstud; e Kauhof tuttavia ha registrato la crescita più alta in vendite por unità di spazio. I risultali mostrano che. come nel '73 e noi '74. le vendile attraverso i grandi magazzini non hanno tenuto il passo con gli acquisti da parte dei consumatori. In Gran Bretagna il volume d'affari di lohn Lewis e aumentato di oltre il 20 per cento, ma anche questo risultato difiicilmenie può essere considerato un successo in termini reali. Nella Tabella 3 sono rappresentato duo misure dell'efficienza dei maggiori ira i grandi magazzini. Per facilitare il confronto tra i Paesi sono state calcolato dedotta l'Iva e con l'esclusione dello operazioni di affiliale. Avendo alti costi per affitto e interessi, per i dettaglianti e importante faro il miglior uso possibile dello spazio. Il successo può essere misurato in vendite per metro quadrato. Quelle è una società di primaria importanza nel campo delle vendite per corrispondenza, con appena 170,000 metri quadrati di spazio dedicato ai magazzini, ri¬ spetto agli 880.000 della Karstadl o ai 450 mila de Ln Rinascente. Non è quindi sorprendente ohe riesca ad avere un buon risultalo di vendite per metro quadralo Gli altri magazzini tedeschi hanno tutti all'incirca le stesse « misure ». Le loro sussidiarie, grandi magazzini generali, hanno vendile inferiori per unità di spazio rispetto alle case madri, grandi magazzini di settore. La superiorità di Marks and Spencer c di Bools rispetto ai magazzini tedeschi, quindi, non e semplicemente effetto di diversità tra le loro operazioni. Oltre questo società, i modesti risultali di Woolworlhs e della House of Frascr appaiono particolarmente dcprimenli. Normalmente si preferisco coni ramare le società tra loro in termini di vendite o di valore aggiunto per addclto. Nel caso dei grandi magazzini ciò non è possibile, a causa dell'alta percentuale del personale di vendila impiegato soltanto a tempo parziale, alcuni per una mattina alla settimana soltanto. Come alternativa abbiamo calcolalo lo vendite per sterlina di stipendio o di salario. Ciò ha anche il vantaggio di correggere l'errore dovuto alla diversa qualificazione del personale. Il risultalo più rimarchevole in questa colonna delia tabella è quello che si riferisce a Marks und Spencer Tuie società si è data molto da fare per aumentare l'efficienza nelle varie operazioni, eliminando le registrazioni non necessarie; i vantaggi di tale politica aziendale possano essere desunti dal rapporto vendite-costo del personale, due terzi di quello delle migliori società immediatamente seguenti. Quelle e Ncckcrmann. ambedue impegnale soprattutto nella vendita per corrispondenza. In termini di vendite per addetto, Marks and Spencer ha risultati buoni quanto quelli tedeschi e il suo vantaggio è dovuto al minor tasso d'aumento in Gran Bretagna degli stipendi. Occorre forse sottolineare che non si pone alcun problema di sfruttamento degli addetti; la remunerazione degli addetti da Marks and Spencer è infatti più alla che in tutte le altre tre società inglesi. Se si esclude Quelle, Ncckcrmann e G.U.S. (Grcat Universal Stores) per la loro attività nel settore delle vendile per corrispondenza, i magazzini francesi vengono al secondo e al terzo posto nel rapporto vendite-costo del personale. I rimanenti magazzini in Gran Bretagna e in Germania vendono tutti da sei a selle sterline di merci per ogni sterlina pagata in salari e stipendi. Bools sembra registrare risultati meno buoni perché non è slato possibile separare la pro¬ duzione dalla vendila. 1 dati modesti per La Rinascente non sono dovuti a vendile basse per addetto, ma agli alti costi del personale. Infine, per la preferenza da accordare a questo o quel magazzino in base al servizio per il pubblico, occorre ragionare in termini di addetto alle vendite per metro quadrato. I visitatori che hanno fretta darebbero la preferenza a Karstadl o Woolworlhs ed eviterebbero La Rinascente che ha soltanto la metà del personale, rispetto agli altri grandi magazzini equivalenti, per metro quadrato. Ciò forse sottolinea un punto molto preciso. L'Italia è un Paese relativamente povero, e la disoccupazione e alta. Ci si aspetterebbe di vedere un alto rapporto lavorocapitale con una pletora di venditori in attesa dei clienti. Nella realtà società come La Rinascente sono caricate di un alto costo del personale per addetto. Il risultato è che esse devono restringere il livello d'occupazione rispetto a quello degli altri Paesi. Mentre la disoccupazione cresce in Gran Bretagna e in altri Paesi, tutti dovremmo ricordarci bene questa lezione. James Rothman © Confronto tra venditori al dettaglio Nome dei gruppo GERMANIA OCCID Karstadl Kaufhof Hertie Quelle Group Horten Neckerutann Otto GRAN BRETAGNA Marks & Spencer G.U.S. F.W. WoolworthBools Littlewoods House of Fraser Sears U.D.S. Debenhams lohn Lewis FRANCIA Au Printemps Galeries Lafayeuc Nouvellcs Galeries ITALIA Slanda La Rinascente Altre Importami società affiliale Kepa Kaufhalle Bilka Schòpflin Merkur. Defaka Burbcrrv's. lohn England. Marshall YVard. Kay & Co.. Heclor Powc. Scotch House, lohn Tempie, Times Furnishing. YVillerby's Woolco Timothy Whites lohn Moorcs Army & Navy. Arnott's. Barkers. Bini», Dickens & loncs. l> Il Evans. Harrods Lcwis's. Robinson & Cleaver. Saxone. Lilley & Skinner. Sel- fridges Arding & Hobbs. lohn Collier. lohn Myers. Richaid Shops. Timpson. Whilelcy Harvcy Nichols. Swan & Edgar. Cresta Fashion. Lotus & Ray- ne. Calers Peter lones, Waitrose Euromarché. lones. Primcvcre, Prisunie Monoprix, Uniprix. Inno B.H.V.. Uniprix. Monuptix (Il UPIM Attività C) principale De V DeV DeV McD D M e D M V M Abili e mobili da casti V Casalinghi e V V e M D De Calzature De abbigliamento D, S. abbigliamento e calzature DcS V. DeS VeD VeS V. DcS Vendite al dettaglio (in milioni di sterline) 1.170 1.020 950 860 550 380 290 730 630 480 460 540 310 500 260 260 240 870 650 580 580 310 (') D = Grandi magazzini di settore, V - Magazzini generali. M = Organizzazioni di vendita per corrispondenza. S = Supcrmarkets. supermagazzini (l'ordine delle lettere indica la relativa importanza). (I) Affiliati a SCA-Monoprix. O Percentuali del commercio al dettaglio Parte del commcrclo at dcltagllo Gcrmanla Gran B..-..I. controltata In ognl Pacsc da: Occident. Rrctagna irnm.1.1 nana — Grandi magazzini di settore 8,9°.'0 4.7°o 3,60o 0,6°o -- Magazzini gencrali 1.5°« 5.9°. a 4.0°.i 5,40o — Organizzazioni di vendita per corrisp. 4,7°/o 3,9% l,5°n 0,2° 0 - Totale 15.1°'° 14.5".. 9.1°o 4.2% q Rapporti operativi ™ (Escluse socio la affiliate e l'lva) Vendltc Vcndlle totali (1) per metro quadrato per itcrtlna (In mlgllula di stipcndlo c salario di sterlinc p.a.) (in sterllnc) GERMANIA OCX 11)1 \ 1 \1 1 Karstadt |,0 6,0 Kaufhof 1,| 6,3 Herlie 1,1 n.p. Quelle Group 1,7 7,8 Horten 0,9 6,1 Neckcrmann 1,1 7,8 GRAN BRETAGNA Marks & Spencer 1.3 12,9 G.U.S. n.p. 7 opprox. F.W. Woolworths 0.5 6,6 Boots 1,3 5,6 House of Fraser 0.6 6 approx. FRANCIA Au Printemps 0,9 7,4 Galcrics Lafayette 1,0 n.p. Nouvelles Gaicrics 0.8 7,6 ITALIA Standa 0.8 n.p. La Rinascente 0,6 5,4 (2) (1) 1 dati per la Gran Brctagna sono basati sulle vendite inglesi e sugli addetli. (2) Basati sui costi del pcrsonale.