Violenta sparatoria tra pregiudicati presso Catania: un morto, due feriti

Violenta sparatoria tra pregiudicati presso Catania: un morto, due feriti Fucilate e rivoltellate a Gravina, alle falde dell'Etna Violenta sparatoria tra pregiudicati presso Catania: un morto, due feriti (Dal nostro corrispondente) Catania. 25 aprile. Salvatore Lezzi, 21 anni, pregiudicato per furti e rapi- ne è stato ucciso a colpi di fu- cile da caccia in un regola- mento di conti avvenuto al- l'alba a Gravina — un piccolo centro alle pendici dell'Etna — al quale avrebbero parteci- pato almeno altri cinque pre-giudicati, due dei quali, Alfio Perlito, di 30 anni, ed Alfio j Boccaccini, di 22, sono rima- I sti gravemente feriti. ; Alfio Boccaccini è stato \ raggiunto da diverse pallotto ; ie di pistola ed ima gli ha leso la spina dorsale: se sopravvi-. vera rimarrà paralizzato agli ; arti inferiori. La vittima è ; stata trasportata all'ospedale 1 marciapiedi, alla periferia di ! Gravina. Durante il suo abi- «Garibaldi» di Catania da un vigile notturno il quale ha riferito all'agente di servizio di avere trovato il giovane su un , tuale giro di ronda il vigile I notturno aveva udito alcuni 1 decine di colpi d'arma da fuo- i, j co e si era diretto verso la zo- i- i na dslla sparatoria appena in u- ! tempo per vedere tre auto al- a- ! lontanarsi a tutta velocità: a l- ' terra il ferito. Lezzi è stato o i operato d'urgenza: aveva lo 1 stomaco squarciato da due i- ! panettoni di lupara. E' decee-1 duto stamane alle sei. o j Mentre era in corso l'operao i zione, un'auto si è fermata a- ! dinanzi il posto di pronto | soccorso dell'ospedale Vitto o j rio Emanuele ed ha «scaricao to» i corpi degli altri due feri- o ti. privi di conoscenza, allon- i-1 tanandosi subito dopo. La po- li ! lizia. già in allarme per evere è [ ricevuto la segnalazione dele ! ferimento di Salvatore Lezzi, di i- n ridi n ha subito collegato i due epi- sodi perché negli ambienti della malavita le tre vittime erano conosciute come «soci», Il dirigente della Squadra mobile dottor Beretta ed il e 1 capo della Criminalpol dottor Cipolla nel corso delle prime indagini hanno fatto ispezionare dai loro uomini la zona dello scontro a fuoco recuperardo oltre 50 bossoli, un fucile da caccia, una pistola Smith-Wesson calibro 38. Un'auto, lasciata con uno sportello socchiuso, in sosta - sco. Situata in una zona mol to panoramica, alle falde del vulcano ed in vista dello Io nio. è divenuta la zona resi denziale della città. Gli ahi nel luogo in cui il vigile notturno aveva soccorso il Lezzi, è risultata di proprietà del fratello del morto. Gravina, benché comune autonomo, non ha soluzione di continuità con la periferia catanese di Barriera del Bo- tanti di alcune villette nella località in cui è avvenuto io scontro, hanno detto agli in vestigatori di avere vissuto momenti di terrore per l'in- tensità della sparatoria e per che le persone-che vi prende¬ vano parte si andavano spostando per trovare riparo tra le auto in sosta: alcuni dei contendenti hanno anche cercato scampo tentando di scavalcare i muri di cinta dei giardini delle villette. Alfio Ferlito ha un pesante passato: tredici anni fa. quando aveva appena 17 anni, uccise con un colpo di trincetto uno studente universitario al termine di una lite per una banale questione di sorpasso. Era tornato in libertà nel '73 e da allora più volte era stato denunciato per furti e sospettato di rapine. Insieme con Lezzi — sposato e padre di dui; figli — ed il Boccaccini gravitava nel malfamato quartiere di San Cristoforo. Tutti e tre erano stati proposti dalla questura per il soggiorno obbligato fuori dalla Sicilia, ma il tribunale aveva comminato al terzetto la sorveglianza speciale. f. s.

Luoghi citati: Catania, San Cristoforo, Sicilia