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Triste momento per la Roma superata dall'abile Perugia Insulti dei tifosi agli apatici giallorossi Triste momento per la Roma superata dall'abile Perugia Roma. t1 aprile. Una Roma apatlra. sconclusionata nel gioco e nella tattica, in completo disarmo psicologico e tecnico è stata battuta abbastanza facilmente dal Perugia a cui è stato sufficiente disputare una partita assennata. I rimproveri di Arizalone sembrano aver sortito l'effetto contrario: I giallorossi hanno giocato una delle gare più deludenti del campionato. Nel primo tempo la colpa poteva in parte addossarsi alla sfortuna per la clamorosa autorete di Santarinl al secondo minuto di gioco (Il • libero > deviava nell'angolino della propria porta un innocuo tiro di Scarpo che Conti si apprestava tranquillamente a raccogliere). Ma la scusa non ha retto più quando Cordova ha pareggiato al 27' su un calcio di rigore molto dubbio psr un • mani • di Frosio, notato soltanto dall'arbitro Sche- na. Con un'ora abbonda;::-; di ga- ra ancora da disputare, la Roma aveva tutto il tempo di assorbire - provocato dall auto-o stato il Perugia a I nervosismo rete. Invece tenere saldamente in mano le re din! del gioco con schemi Sem pllci. ma molto precisi in cui è ben presto smarrito l'arremban- te e confuso Incalzare dei ro manisti Fra gli umbri il migliore è stato Agroppi. protagonista anche di un episodio patetico che dimostra co- me il calcio, a volte, 8scuma una i dimensione umana facendo passa-1 re In secondo piano muscoli e ; gol. Ho giocato alzando conti- ' nuamente gli occhi sul tabellone luminoso — ha raccontato più tar- di negli spogliatoi il centrocampi-1 sta —. // mio vecchio Toro stava vincendo a Corno. Mi sembrava di essere In campo con I miei ex compagni. Le mie gambe avevano le ali. il cuore mi batteva torte per l'emozione Al fischio di chiù-, sura n0 esultato per la vittoria ] del Perugia, per il mio gol. ma. . tantissimo anche per il successo ! , g,anata. Ormai II titolo non potrà ; , piu sfuggire al Torino f ' una sod- dislazione immensa che meritano un pubblico e una società I quali ; lo aspettano da 30 anni. Ora spe- ' ro solo che mi invitino alla lesta dello scudetto. In Umbria sto ottenendo tante soddislazioni, ma I ricordi più belli sono rimasti all'ombra della Mole -. E' stato proprio Agroppi a dare il colpo di grazia alle speranze della Roma quando al 53'. racco- ; gllendo una corta respinta di Conti, infilava di testa il gol del 2-1. Alla reazione sempre più confusa dei giallorossi che avevano solo in Rocca e nel Cordova del primo tempo gli uomini più validi, il Perugia opponeva un gioco ragionato avvalendosi di un collettivo che sembra tornato sui livelli del suo ottimo campionato. Per la Roma si annunciano temp duri. La squadra dovrà giocare con ben altra determinazione so, ■ vorrà evitare di finire addirittura I nella zona • calda • della classiti- ' ca. La partita è terminata fra un ! coro di • bulloni, bulloni • indi- i rizzato dal pubblico deluso verso! gli uomini di Liedholm mentre il Perugia è stato applaudito a scena aperta E' la sintesi di una! i amara giornata che i giallorossi ; | non dimenticheranno tanto presto. j Mario Bianchini ,