Rubavano giornali e poi li svendevano

Rubavano giornali e poi li svendevano Due giovani arrestati dalla polizia Rubavano giornali e poi li svendevano Giovanni Martello c Matteo Cannella arrestali per il furto E tiensare che ormai In salimi tutti chi- vendere giornali non è più un'attività remuneratila: poco Informati invece delle vicissitudini del "UTcalo della carta ■,!:■•:;•:!: due giovani hanno ten tato di mettersi in proprio vendefido quotidiani sottocotto /dolio averti rubali- e sono Inni in galera La storia ricorda un po' quella del falsari che staminali no banconote ila 5500 tire perché non et stai-uno con le spese l due improvvisati strilloni sono Matteo Cannella, 23 anni, sposato, pregiudicato per lurto e <a voreggiamento. abitante in via San Paolo !.. e Giovanni Martello. 20 anni, ita Monglnerra 258: evidentemente nottambuli v-er naturale inclinazione, hanno adoc chiato. all'alba di ieri, i itacchl di quotidiani che i furgoni lascia no all'esterno ma che questidi racimolare hanno preso delle edicole pn aprano Pensando qualche spicciolo. 275 copte de «La Slami*!» in piazza Statuto accanto al capolinea della Torino Rivo li e un altro centinaio in corso Marconi angolo ila Madama Cristina Caricalo tutto sulta «Giuda», si sono messi a vendere In centro Cinquanta, cento lire, secondo l'estro o la disponibilità della moneta Senonché non hanno tenuto conto del 'affo che l'angolo su cui si erano messi appartiene di diritto ad uno strillone «vero» che. arrivato sul nosto di lavoro e rimasto stupefatto di ironie all'insolita concorrenza Senza pen sarei su ha avvertito la polizia e, dopo pochi minuti, i due sono stati ammanettati

Persone citate: Giovanni Martello, Matteo Cannella