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Per il Brescia basta una rete la capolista si deve arrendere Per il Brescia basta una rete la capolista si deve arrendere Brescia. 21 marzo. (m. cj II Brescia più scarso ma più positivo dell'avversario calabrese, chi è capolista. 6 uscito vittorioso da un confronto nel complesso abbastanza equilibrato. Entrambe le compagini nella prima mezz'ora hanno perduto 1 rispettivi centravanti. La riserva Palanca che ha sostituito Mlchesl nel Catanzaro lui giocato un'ottima partita. Nlccolinl Invece subentrato al bresciano Ferrara ha sciupato alcune palle-gol proprio nel secondo tempo mentre 11 Catanzaro cercava con un forcing violento di ristabilire le sorti del | confronto. Maldera. Bonelli, prota, migliori In ospiti, non sciupavano una polla nella speranza di pareggiare la rete segnata da Beccalossl nel primo tempo. E' stato un gol bello e anche prezioso avvenuto al 12' quando 11 piccolo Salvi Intercettava una palla a tre quarti campo e la porgeva subito a Beccalossl. L'Interno si giocava due avversari, Vischi e Ranieri, e poi Arbitrio, Ini campo degli da 8-9 metri metteva nel sacco.II Bresda nella ripresa sciupa va anch'egll delle reti su azione di contropiede. Il Catanzaro però si 6 visto sfuggire dalle mani II pareggio al 57' quando Maldera batteva una punizione dal limite dell'area porgendo la palla al'ala destra Arbitrio. II Uro di quest'ultimo si stampava sul palo sinistro a portiere battuto. La difesa degli azzurri padroni di casa era però molto attenta e contando sugli ottimi Paris, Salvi B assolino e Sabatini a metà campo poteva controllare fino alla fine gli assalti del calabresi. Inspiegabilmente l'arbitro Menegall, buon direttore di gara, ha prolun- gato la ripresa di ben 5 minuti (recupero?) e poi ha espulso il vie presidente del Brescia, Saloli, che seduto In panchina si era alzato a protestare.