Il Trofeo Martini "laurea" per la quinta volta la Belova

Il Trofeo Martini "laurea" per la quinta volta la Belova A Torino conferma di una ventottenne sovietica di Minsk ai vertici mondiali Il Trofeo Martini "laurea" per la quinta volta la Belova Aveva già vinto nel '68 - 71 - 72 e 74 - Ai posti d'onore l'ungherese Rejto e la romena Pascu - La vincitrice ha già trovato probabilmente chi le "succederà" nella connazionale Sidorova (4") - Assai deludenti le azzurre: Consolata Collino (18a) è stata la migliore Helena Belova. ventottenne soi vìetlea di Minsk, attualmente è 1 lo più torte fiorettista del mondo: i lo ho ribadito Ieri vincendo, per | lo quinta volto In nove anni. Il ! trofeo Martini. Aveva vent'anni l'alloro xjgno' rina Novlkova. quando gareggiò i per la prima volta In campo Inter ' nazionale, proprio a Torino. Di le' non si sapeva nulla se non eh-I — essendo stata Inclusa nella itai zlonale sovleticu — indubblamenj te doveva essere torte. Alta, slan| data, si presentò subito vincendo o mostrando di possedere un'ulti1 inu tecnica unita ud un notevole I allungo. Era II marzo del 1968: I sette mesi dopo, a conclusione di \ una stagione costellala di suei cessi, si tregiuvu a Città del Mes slco dell'alloro olimpico. Forse anche In ricordo della ; primo gora intemazionale vinta. i la Belova è tornata ogni anno o I Torino per il • Martini • e quella prima allernmzione l'ha ripetuto ' nel '71. nel '72 e nel '74. contornandola con un terzo posto nel '70. od un quarto lo scorso anno ed aggiudicandosi, nel Irattempo. la seconda • statuetta • d'argento — simbolo del trofeo — che viene assegnata ogni cinque anni. In otto anni di gare lo Belava. che è Ineoulvocabilmente la più valida esponente della scuoio dell.i signora Bokun a Vf/nsA. ha viriU tutto quello che c'era da vincere ma i successi non l'hanno stancata. • Quest'anno c'é l'Olimpiade — dicevo lori ancor prillo de'lo tinaie — e mi soro alle lata con mo'ta cura • f dilatti quindici giorni lo uveva • apcr io • la suo stagione conquistando un sue.icsso In Svezio. o Goppingcn. e din ostrondo a quanti giù la dovano sul viale del tra monta — dopo che lo scorso anno non era riuscita <t "Incero in nessuno dogli appuntamenti più importanti — di sbagliare. Ieri è stato un successo lini pldo come quello del '68: non tragga in Inganno lo sconfitta subita in finale dalla vincitrice della scorso anno, l'ungherese Schworzenberger. in quanto la Belova è stato nettamente la miglioro, e come rendimento generale (tre so le sconlitte in tutta la gara) e cu me varietà d'azioni. L unica che l'ha torse eguagliata è stala la sua connazionale Sidorova. una ventiduenne già due volte campionessa mondiale luniores. che pur dototissimo — è facile prevederla molto presto al vertici mondiali — ancora ditetto nel tem¬ peramento e tende ad emozionarsi. Le è accaduto anche nella linaie di ieri, poi si è ripresa ed ha collezionato Ire vittorie. Tre le due sovietiche si sono inserite l'ungherese Rejto. ollm plonlca a Tokio nel '64 che a 39 anni non accusa cedimenti, e la romena Pascu. L'-jnica ■ occidentale ■ pervenuta alla tinaie, la svedese Palm, ha dovuto accontentarsi del sesto posto, preceduta anche dalla vincitrice dello ' scorso anno, la Schwarzenberger. Le Italiane hanno deluso tutte. All'eliminazione diretto erano pervenute In tre e due si sono su. bito arrese, la Lorenzonl e la PiI gllapoco. finendo rispettivamente i 27' e 29*. Non molto di più hi I fatto la Colllno ff8°; nello qua'e si sperava molto. La torlnlso. dopo 1 aver superato lo Demoille nel pri . mo assalto dell'eliminazione di j retta si è fatto battere dalla Rejto | e. sempre un'ungherese la Schwarzenberger. l'ho esclusa anche di* ! • ripescaggi ». La nuova iormula di gara — ad | eliminazione diretta con ripescaggi I c/io verrà adottata anche all'Olim' piade — non ha spostato I valori. I Anzi, come ha latto notare Edoari do Mangiarotll ha semmai • aioI lato • le più torti, a livello che | tutte e sei le finaliste erano in passato già arrivate almeno una I | volta in tinaie al • Martini ». Egiu i l le discorso si può lare per gli 6s- i 1 salti alle cinque stoccate: lo ! ■ stress • non è sembrato dì mot' fo supcriore al solito, crolli c/a; morosi non sono avvenuti, anzi I j l'andamento di alcuni Incontri è ' risultato meno legato all'aleatorie; tà rispetto al passato. Il che equI vale a • promuovere • la nuov.regala. Giorgio Barberis Classifica finale. I. Belova lUrssj 4 vittorie; 2. Reità (Ungheria) 3 v. (dlllerenza stoccate + .4): ' 3 Pascu (Romania) 3 v. (d. s. + 1); 4. Sidorova (Urss) 3 v. (d.s. — //; 5. Schwarzenberger lungheria) 2 v: 6. Palm (Svezia) 0 v. Hanno diretto la tinaie: D'Oriolo (Francia) e Curletto (Italia). Rlsul'ati assalti di finale: Rejto- I Schwarzenberger 5-4; Belova-SIdo- j rova 5-2: Pascu-Palm 5-2; RettoSidorova 51; Schawrzenbcrger-B? ' lova 5-2; Rejto-Palm 5-2; BelovaPascu 51; Sldorova-Palm 5-4; Pa- ] scu-Schwarzenberger 5-3; BelovaRejto 5 2; Schawrzenberger-Pelm 51; Sldorova-Pascu 5-4; BelovaPalm 5-4: Pascu-Rejto 5-4; Sldorovo Schwanzerberger 5-1. La • solita > Belova raggiante dopo la vittoria (Stampa Sera)