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Squalificati vincitore e secondo il pubblico ritarda le altre prove Nella quinta corsa di trotto disputata a Vinovo Squalificati vincitore e secondo il pubblico ritarda le altre prove bllco: qualcuno ha anche cercato .11 invadere la pista, altri la tor- retta della giuria, ritardando l'Ini- zio della sesta corsa e facendo finire il programma a notte fon- da, con le luci dei riflettori »c- Primo e secondo arrivato di una corsa sono stati tolti ieri a Vinovo dall'ordine d'arrivo. E' successo nella quinta corsa. Il Premio Venezia, ed ha provocoto le proteste di una parte del pub- Aveva vinto Ouiriclana, rimon landò negli ultimi metri all'Inter no Dulcine. in testa dalla par lenza. Cefalo, uno del concorren- ti più attesi, aveva rotto nella fase finale al pori di Diamante Dulcine. nello sforzo di controllare gli avversari si staccava dal • guard rail • e apriva cosi II varco In cui scattava Ouiriclana. Appena I cavalli passavano il traguardo, suonava la sirena della giuria. Era accaduto che, a termini di regolamento (art. 74). I due cavalli dovevano essere squalificati perché è previsto che non possa avvenire In corsa il • passaggio Interno, fra compa-gnl di allenamento. Ouiriclana e Dulclne sono entrambe affidate alle cure di Antonio Pedrazzani. C'è però un fatto (non previsto, nella casistica, decisamente in- consueto). Sia Quiriciana che Dui-. cine erano guidate dai loro prò-1 i prletari. rispettivamente Adolfo , Pisani e Giovanni Montrucchio. A questo punto era evidente che il | fatto di avere in suiky I titolari j delle scuderie rendeva seconda- < rio il fatto di essere della stessa \ scuderia di allenamento. La giuria ha applicato la let- tera del regolamento, non certo lo : spirito ed agendo come un com-1 puter (non come persone capaci | di sopperire ad un caso impre-jvisto — e non facilmente pre- Ivedibile — con II buon senso) ha ,iu.iv uhm uiumid ,111 aio wui- |rlciana che Dulclne. Il che non Ci è sembrato ispirato a criteri di giustizia. Il successo è tocca- ìto a Camus (anche per reogire alla minaccia di questo Oulricia- na era scattata all'Interno di Dui- cine) davanti a Soldino. Il Premio Veneto (L. 3 mi- lioni 500 mila, m. 2060). prova 1 di centro della giornata di trot- I to. è stato vinto da Lussino (Re- ! nato Ciano), davanti a Fayum. [ Corallo e Bulbo; tempo al km ; r21"6/10; totalizzatore: vinc. 24. \ piazz. 15 26: acc. 51. Altri due successi di Ciano, con Neviglle | (2" Comare) e con Minoir (2" Mister Bourgi); le altre corse vln- I te da Jessamy Hanovar (2° Età- beta). Caldesi (2° Zoster), Iberna- to (2- Asparukov). Slngleton (2- Astigiano). . • A Milano. Dacia (Giuseppe j Rossi) ha vinto il Premio Emilia (L. 9.900.000. m. 1600) di trotto, 1 per le femmine di tre anni davanti a Melassa. Dardanella e Cita; j tempo a[ km 170 1/10. Fra I jI maschi, nel Premio Veneto (Liro , 9-900-000. m. 1600) si è _Imposto j| ,—. ,..,, , | 5/10 al km. davanti a Ocram di Flesse. Zaid e Dizzogo. A Pado- |ì va. Dossono (Gian Carlo Baldi, , 1*18 "2/10 al km) ha preceduto Cognac. Neapolls e Danzica nel ! Premio Città di Padova (lire 10.000.000, m. 1609). Infine, per | galoppo, a Pisa successo di j Gladollno (Sandro Atzori) su Lui- n0 nel P'omio Pisa (L. 11.000.000, | ,500'- e. r. I