La dc vuol tornare partito popolare

La dc vuol tornare partito popolare Comizio Donat-Cattin - Arnaud La dc vuol tornare partito popolare Polemiche con pei e psi - Alternativa di sinistra e compromesso storico - Linea Zaccagnini Cornuto contro la rassegnazione, potrebbe essere definito quello di ieri al cine San Paolo, organizzato dalla de torinese con due oratori così « •::: ersi . fra loro, come il ministro Donat-Cattln e II sottosegretario Gian Aldo Arnaud. l'uno leader di Forze Nuove, l'altro ex-fanfantano e ora autonomo. « CI sembra di cogliere un senso di rinuncia, di distacco da parte di tanti amici, come se la de avesse esaurito 11 suo ruolo ». hanno detto In apertura sia II segretario provinciale Lega, sia quello cittadino Notartstefano. « Dobbiamo liberarci di> quesio complesso, la de ha ancora una sua valida parola <ii dire ». AI mi lo mettono in dubbio, ogi.ì :n Italia, e infatti Von. Arnc-J ha ricordato esplicitamente che « è stato Imbastito da più parti un processo olla de ». ma « con rito sommarlo, ingiusto: mal un partito è stato cosi contestato. La de è sul banco il.-.-.s imputati e su di essa si scaricano tutte le accuse e le colpe. Non ci concedono nemmeno le attenuanti, anche se 1 mail di cui ci voglioso responsabili sono mail comuni a tutti 1 paesi del mondo occidentale, a non ne sono Immuni I paesi dell'area comu- ; nlsta ». De soltanto vittima? No. la democrazia cristiana ha delle grosse responsabilità, ha commesso , errori, ammette Arnaud. « ma 11 hanno commessi anche altre for- | zc politiche che con noi hanno I gestito 11 potere in questi anni i con responsabili Ili precise, ed anche 1 partiti d'opposizione, 11 pei I per primo, e frange del movi- | mento sindacale, e il grande ca- | pitale ». Tuffi colpevoli, dunque per quel che riguarda il passalo. Ha per 11 presente, che cosa propone la de? a E' in atto un faticoso processo di mutamento e 11 paese attende di sapere se la de è in grado di ritrovare il suo volto popolare, se è in grado di offrire una proposta politica ». Questa proposta dovrà emergere dal prossimo congresso nazionale del partito « Deve uscirne una de rinnovata, secondo la linea della segreteria Zaccagnini », ha ribadito fon. Donat-Cattin. che fra una de moderata, paladina del vecchi interessi, e una de « popolare » sceglie apertamente la seconda. Partendo da una analisi dell'ultima crisi, risolta con un monocolore « che vive |>er miracolo » perché non c'era altra soluzione, il ministro ha ricordato le Imminenti scadenze congressuali Prima, quella del pst. di questa settimana: « Il partito socialista sembra proporre l'alternativa di sinistra. Non spetta a noi fare offerte, è 11 psi che deve fare 1 suol conti e confrontare ogni scelta che compirà col suo destino e con l'affermazione dei valori che accampa nella vita del nostro paese: quelli che lo differenziano dal pel ». SI e soffermato anche sul comunisti, sul compromesso storico, inteso dal pei — secondo Donat-Cattin — come gestione unitaria del Paese, mentre l'esistenza di una opposizione è garanzia di democrazia, e sul discorso di Berlinguer a Mosca. • interessante » ma • che non reca grandi novità ».

Persone citate: Berlinguer, Donat-cattin, Donat-cattln, Gian Aldo Arnaud, Zaccagnini

Luoghi citati: Italia, Mosca, San Paolo