Arrestato dirigente Mia "Vmtari,,

Arrestato dirigente Mia "Vmtari,, Arrestato dirigente Mia "Vmtari,, (Da! nostro corrispondente) i Genova. 28 aprile. CLuciano Vaccari, 50 anni, ex amministratore delegato del- mla società «Ceramica ligure I Vaccari». dichiarata fallita ; ddal tribunale di Genova nel 1072. è stato arrestato, questa Kmattina, nella sua abitazione I i nel capoluogo ligure per I «bancarotta fraudolenta e truffa aggravata». Il mandato. ili cattura è stato firmato dal giudice istruttore Bonetto. tche conduce l'indagine giudi-1 ziaria sul fallimento: lo stes- ! rso magistrato, alcune settimane fa, aveva emesso un analogo mandalo di cattura nei confronti di Benito Vaccari, 70 anni, ex presidente della società, zio di Luciano. Benito Vaccari, ex presidente dell'associazione industriali della provincia di Genova, è latitante. Quasi certamente si è rifugiato in Francia o in Svizzera. La «Ceramica ligure Vacca- mi«zdri» è stata un'azienda assai florida: aveva due stabilimen- | ti, a Borzoli, nei pressi di Se- ! stri Ponente, e a Ponzano Ma-1 gra. in provincia della Spezia. ! Vi lavoravano, tra impiegati e j operai, circa millecento per- : sone. ! All'inizio degli Anni Settan- ! ta, però, la «Ceramica Vacca-, ri» cominciò ad entrare in cri- ; si a causa del mercato ormai ! saturo. Inoltre, vennero com-, piuti. proprio in quegli anni, alcuni gravi errori nella con- duzìone manageriale. • Nel 1972, dopo le dimissioni ! di Benito Vaccari dalla presi- '■ dermi dell'associazione indù- j striali, ci fu il fallimento per 1 i un passivo di otto miliardi. Cinque miliardi furono poi I recuperati nella massa attiva, mentre i dipendenti furono I costretti ad una lunga odissea ; di disoccupazione e di cassa integrazione. Adesso 1 azien Ka', sedilo all'intervento I della GeP' "attuale nome so¬ ciale dell'ex Vaccari è «EtaGeri»), s'è ripresa e sta ope- . rand,° una complessa ricott versione della produzione Ai tri dfJ?1U' sembra per oltre 1 miliardo e mezzo sarebbe ! ro coperti co.) 1 utile rea lizzato nello scorcio degli ultimi sei-sette mesi. Sembrava, insomma, un fallimento «semplice», senza complicazioni penali. Invece, il magistrato ha accertato una grave truffa ai danni dell'Imi, il medesimo istituto die ha provocato il fallimento del gruppo Fassio, operata dagli stessi responsabili della Vaccari. Ai dirigenti dell'Imi, poco Prima d/*fa"im?tVl£°n° i mostrati libri contabili altera ! " e IU assicurato che 1 azien- ! 1 da era ln buùne condizioni, al ! Punto che era stato deciso. j dai consiglio di amministra : zione. un aumento del capita ! le sociale: sulla base di questi ! Presupposti, che poi si dimo, strarono ampiamente falsi e ; Privi di fondamento, l'Imi ! concesse all'industria genove, se un prestito ulteriore di cir ca due miliardi, \\ magistrato avrebbe inol • tre accertato l'esistenza, in ! Svizzera, di conti correnti '■ intestati a prestanome della - j famiglia Vaccari, con depositi r 1 cospicui. p. 1. —

Luoghi citati: Francia, Genova, Svizzera