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La guerra privata d'un avventuriero PRIME SULLO SCHERMO La guerra privata d'un avventuriero Ci rivedremo all'inferno ili l'e ter Itimi, con l.ee Manin. Roger Moore, llarbara Parkins. America- ria a colori. Cinema Reposi. (0. v.) Nel 1915. nella zona sud- africana di confine Ira i posse- dimenìi coloniali britannici e le- deschi, un funzionario germanico si mene in urlo con un vecchio avventuriero americano, che ha come socio in problematici alfari un giovanotto inglese. A costui. piò del commercio di zanne da- *orio. interessa la liglia del pn>-priu compare, graziosa e fiera ragazza ch'egli seduce cosi bene da portarla all'altare Scoppia la guerra europea, inglesi e germanici diventano nemici acerrimi anche in colonia. Il bieco funzionario teutonico fa bruciare la casa del suo nemico. i Nt'lla crudele scorreria la bimba ■»*« •'egli sposini e uccisa. Scatta la molla della vendetta: il \ vecchio avventuriero, sua figlia e , «enero iniziano una guerra pri Mta il cui obicttivo è il funzio nario tedesco responsabile di un le le loro sventure, Questa guerra pmuta ti ivilup ' pa sullo sfondo dell'altra che au | che ni tropico mene di fronte bri | tannici e germanici: questi ulti- | mi. che nell'ansa d'un liume han no nascosto e mimetizzato un in crociatore danneggiato in uno j scontro navale, cercano di ripa- rarlo con la collaborazione dei ne- gri. Tra questi s'infiltra, timo e , camuffalo, il giovane inglese, con : lo scopo di collocare una bomba i a orologeria nella nave. Impresa j audace che, andando a buon line, | trascinerà «all'inferno» anche IV 1 niquo funzionario, ] Spettacolare e macchinoso, co mi; 5i può capire anche dal som| mario raccomo delU ben più com- I |C obbligate. plessi trama, il film allinea nei suoi 150 minuti di proiezione tulle le « situazioni tipo • del più collaudalo cinema d'avventure, in cui amore e guerra, eulpi di scena e colpi di cannone, fughe e inseguimenti, tenerezze e cialtronerie si alternano secondo ricci- La regia ha messo ordine in unto ciò: il prodotto risulta confezionalo con abilità e gli Interpreti assecondano il mestierante Peter llunt recitando anch'essi con risaputo mestiere. Spicca un Lee Manin che. se bevesse meno gin e tirasse meno a strafare, risulterebbe più credibile. Roger Moore è l'inglese che impalma Barbara Parkins.