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Il fisco svedese diviso per il "easo Bergman,, Conferenza-stampa all'Intendenza Il fisco svedese diviso per il "easo Bergman,, Ekman (Dal nostro corrispondente) Stoccolma, 27 aprile. L'intendenza di finanza di Stoccolma, che presiede l'apparato fiscale dell'intera Svezia, ha tenuto oggi una conferenza stampa sul «caso Berfiman». E' la prima volta nella sua storia che l'Intendenza di finanza convoca i giornalisti per un caso fiscale. La conferenza è stata tenuta da Gosta Ekman, direttore generale dell'intendenza, la più alta autorità fiscale della Svezia, assistito da due collaboratori impegnati nella pratica che tre mesi fa ha portato in carcere, anche se solo per una notte, il famoso regista. Ekman ha esordito assicurando di non aver nulla di personale contro Bergman e che l'Intendenza di finanza ha sentito la necessità di parlare con i giornalisti per informarli a fondo del caso. «Non intendiamo fare polemiche — ha proseguito Ekman — ma solo presentare i fatti». «E' una materia complicata — ha detto l'intendente — e gli esperti non sono d'accordo su come interpretare le transazioni fatte da Bergman. Abbiamo informato la polizia. perché sospettavamo che il regista avesse compiuto una truffa fiscale. Per impedire a Bergman e al suo avvocato di distruggere eventuali prove, la polizia li ha fermati. Poi tutto è stato chiarito: Bergman non ha compiuto alcun reato. Contro di lui è in corso un normale procedimento fiscale che nessuno sa come potrà finire». Uno dei collaboratori di Bent Kallen, il revi- sore fiscale che tratta diretta mente il caso, ha però dichia rato subito dopo di aver in tenzione di procedere ad ulte riori accertamenti perché convinto che Beigman abbia inscenato le famose transazio ni valutarle unicamente al fi ne di evadere il fisco. Le di chiarazioni di Kallen hanno avuto l'effetto di una bomba e I tre funzionari dell'Inten denza sono stati tempestati di ; domande dai giornalisti. Nu1 merosi esperti fiscali, invimi dai giornali svedesi, hanno messo in seria difficoltà Ekman e i suoi collaboratori. Dal concitato dibattito è comunque emerso che Bergman non può più venire accusato di truffa fiscale. Ciò che sembra chiaro è I che all'Intendenza vi sono \ due fazioni. Una si è schiera\ ta con Bergman e il suo avvo I cato, asserendo che il proce1 dimento fiscale è inutile e de■ stinato a fallire poiché le i transazioni sono corrette cordando anche che il regista ebbe per le ^^iSSL \ stare preventivo della banca di Svezia. L altra fazione, in- vece. chiede che il procedi- I mento venga continuato e ri- badisca la convinzione che il regista ha compiuto un falso «scale, non per leggerezza ma con la intenzione precisa di 1 frodare 11 fisco. w. r. ì ' 7~77 ri- competenti autorità venga loro assegnata una casa. Non vi sono stati, fin al momento, incidenti di sorta. Le forze dell'ordine controllano la situazione. (Ansa) le 13.02. interesserà una striscia della superficie terrestre, larga circa trecento chilometri; quest'ultima si estende dalia Guayana, in Sud America, attraverso l'Africa settentrionale, la Grecia. l'Asia centrale sovietica sino alla Cina meridionale. Nell'eclissi anulare, il disco della Luna, a causa della lontananza dalla Terra, non ricopre completamente il Sole, ma lascia scoperto un anello luminoso. A Roma il fenomeno avrà inizio alle 9,47 per raggiungere la fase massima <con oltre due terzi del Sole coperti dal disco lunare) alle 11,25; l'eclissi terminerà al-