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Da ieri S. Mauro è senza sindaco Sentenza dei giudici Da ieri S. Mauro è senza sindaco La corte d'appello ha dichiarato la decadenza di Marco Fabris da consigliere comunale SAN MAURO SENZA SINDACO Da Ieri il comune di San Muu ro è senza sindaco. Marco Fabrlx del psi, che ricopriva la crjlca di primo cittadino è stato dichiarato « decaduto » dallu carica di consigliere comunale. Lo ha deciso una sentenza della prima sezione civile della corte d'appello (presidente Mongurdli, confermando una precedente sentenza del novembre dell'anno scorso del tribunale. L'inelegglbllltà di Marco Fabris è dovuta iiH'Incompatibllltà tra la carica di consigliere comunale e di dipendente della tesoreria del comune, che, al momento delle elezioni amministrative dell'anno scorso, 11 15 giugno, era affidato alla Cassa di Risparmio. CU subentra nella carica di consigliere comunale del psi il primo della Usta degli esclusi. Cedilo Arrlgonl. della stessa corrente di partito del sindaco uscente. A promuovere la causa davanti al tribunale è stato un • lettore della de Aldo Villa, meni bro del direttivo della de di Sun Mauro, con l'assistenza degli avvocati Piacenza e Clerici. La motivazione della sentenza della corte d'appello non è an coni nota mu dovrebbe praticamente ricalcare quella del tribunale civile: di fatto nel porlo do delle elezioni amministrative del giugno 1975 Fabris era contemporaneamente consigliere comunale e dipendente del servizio di tesoreria affidato dui comune di San Mauro alla Cassa di Risparmio. L'incompatibilità tra le due cariche e dovuta al fatto che 11 Comune è l'ente che deve vigilare sul servizio di teso rcriu: come consigliere comunale Marco Fabris controllava l'ente In cui prestavi! servizio. Il difensore di Marco Fabris. avvocato Levi, argomenta invece che all'epocu del fatti — periodo preelettoralc — 11 servizio di tesoreria era soltanto « di fatto » affidato alla Cassa di RI spurmlo. perché di diritto era I stato rhiftlduto all'» Ibi » (Itti- ! tuto bancario Italiano). Da una sentenza del Tar. In ' ' seguito a una complicata verten- I za fra 1 due Istituti, appunto per i | l'appalto del servizio di tesore- ! ria del comune di S. Mauro. { ! Soltanto dopo la formazione della nuora giunta si riaffronta 11 ! ! problema e il buon diritto del- I I"« Ibi » a subentrare nel servizio I di tesoreria.vlene tradotto anche i , in pratica, nell'autunno dell'anno ; | scorso. « Di diritto la Cassa di Risparmio non svolgeva più quel servizio — argomenta la difesa del Fubrls —. Di latto o di diritto quel servizio è stato svolto dalla Cassa di Risparmio e Fabris era alle sue dipendenze », dicono 1 giudici. La sentenza di appello, a differenza di quella di primo grado, è immediatamente esecu tlva e quindi du Ieri Marco Fabris non i- più consigliere.