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Stampa italiana del dopoguerra Stampa italiana del dopoguerra Autori vari: «La stampa italiana del neocapitali- sino», ed. Laterza, pag. 620, lire 7000. e il quadro sarà coti un volume sul- i» da stampa ita- Cinquecento all'Ot tocento». uno sui giornali del Risorgimento, un terzo e un ■ nell'età n,M.laje e sl|llu stampa dal Alla fine completo, le «origini» da stampa ita liana dal Cinquecento all'Ot- fascismo ,,n., Repubblica, e un volume conclusivo su « la stampa italiana del neocapi talismo ». Ma è proprio que st'opera conclusiva ad apri re la serie che curano, per Laterza. Valerio Castronovo e ^..^ ^ ^ ,a stoHa de,]a stft questa stona della stampa jtahana jn cjnque vo|um| jr rQmpe subjto ne, yjvo M lattllalità n periodo censi derato è l'ultimo quindicen- , . rij0: sl va sessanta che vide fallire il « colpo di co da » della restaurazione e af fermarsi il centro-sinistra, al Settantacinque che, col voto del 15 giugno per la secon da legislatura regionale, ha aperto prospettive nuove e I sa ancora incerte bi- Il volume si compone di > g. otto capitoli-saggi. Il primo, ' t, di Murialdi e Tranfaglia. con-j z' sidera l'evoluzione dei quo-1 Hà tldiani in questi quindici sin pl- ni. soprattutto in relazione ai 1 la- mutamenti proprietari icon-1 t cent razione di testate i e ai el riassetti direzionali degli ni n timi Ann, Sessanta, ma an à «*e in riferimento al prò- al B'-'essivo allentarsi del lega- a mutamenti proprietari (con t-1 centratone di testate) e al cns«dne a i e i er lere politico, e allo scadere cdella « versione ufficiale »,. stroppe volte smentita dai fat j co ti. come modello di verità, pNel secondo capitolo. Mario | ( t^ Isnenghi considera « forme te ideologia dell'informazione iquotidiana ». fornendo inte-1 nressanti analisi sulla presen st azione della «notizia» eli sull'atteggiamento dei gior-1 te alle loro manifestazioni Della « controinformazio .a r M i n-1 _„„ rti frnn,. „ f„„Br<;i nali oi Ironte ai «iliveisi» se of ne » si occupano Eco e la ' sal' Violi, non limitandosi ai gior po I nali cosiddetti «alternativi» sn j come i quotidiani dell'estre- : ta ! ma sinistra, ma anche con- fPmme tradizionale, ereditato dal fascismo, fra giornali e po-1 m ,. . , . slderando ì giornali di fub brica, I murali. ì manifesti, > volani ini, lo spettacolo: tut- ti ingredienti ormai essen ziali dell'informazione in Ita Ha. Nello Ajello si occupa poi del settimanale d'attua- lità, dallo straordinario sue-cesso del rotocalco monda no scandalistico all'affermar- si di modelli austeramente « politici », che è un indice della crescente politicizzazio- ne della società italiana. che dopo anni di successo senza problemi è entrata in crisi sotto la convergente pressione dei costi crescenti ( fenomeno allarmante per tutta l'informazione scritta tutt ital lana I e della contestazio- ne femminista sport i te in atipici La stampa .portiva è oggetto dell'ana■:si di Ghirelli. che ne met- e in evidenza i caratteri as- in un soiiitaiiieim* specialistici, e un massiccio prevaler!- nel «tifoso» sullo sportivo: fenomeno questui timo che appare tuttavia in fase di ridimensionamento. Paese che conta, unico al mondo, quattro quotidiani Laura Lilli affronta il te- ma della stampa femminile, , „ 1 C e anche un saggio di Ciò , vanni Genovesi sulla stampa - periodica per ragazzi e c'è, di particolare interesse, lo studio di Tullio De Mauro a | su « giornalismo e storia lm - gulstica dell'Italia unita ». De -i Mauro analizza il rapporto sconfortante fra i giornali, - normalmente scritti con Une gunggio oscuro ai più, e un e pubblico potenziale che con- ] ta ancora (dati del 19711 due milioni e mezzo di analfabe o adulta, che non avendo il ti- n tolo di licenza elementare e 1 non sono evidentemente in i r a grado di leggere il giornale, ne lo sarebbero nemmeno se il giornale fosse scritto in -, modo più thiaro. a Questo dato, del resto, se ■: da una parte .testimonia la - j persistente arretratezza del - ; la nostra società civile, dal n i o I na ha evidentemente di fron o | te a sé un vasto mercato po ; tenziale. garanzia di futuri I n ] sviluppi. _ Alfredo Venturi ' l'altra implica un dato favo- l I revole in prospettiva: nel ■ i I senso che la stampa italia- -1 ti e tredici milioni e passa , di persone, in età scolare o