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La guardia spiana la pistola e i banditi scoppiano a ridere: "Stai buono o ammazziamo gli ostaggi"In Vanchiglia: rapinatori irrompono nella Rabotti sospingendo due impiegati La guardia spiana la pistola e i banditi scoppiano a ridere: "Stai buono o ammazziamo gli ostagi"g Poi lo disarmano e lo chiudono nel centralino telefonico con gli altri impiegati • Neil'ufficio-paga schiaffeggiano un'impiegata che protesta e portano via buste-paga per 60 milioni • Alpignano: nella ditta Borgo, quattro uomini armati di mitra prendono buste per 20 milioni Clamorosa rapina presso la divisione Rabotti della « Magneti Marelll », in via Andorno 21. Tre banditi a volto scoperto e armati di pistole sono entrati negli uffici della direzione, :.-.r: r-.ì •-: la strada con degli ostaggi. Al primo plano sono stati affrontati da alcuni sorveglianti: 11 hanno disarmati rinchiudendoli con altri impiegati in uno stanzino: poi hanno raggiunto l'ufficio contabilità e si sono impossessati delle buste paga dei 365 operai, per circa 60 milioni di lire. L'assalto alle 12.40. Due dipendenti. Franco Biarlsio, dell'ufficio personale e Leonardo Garbcri, capo reparto, stavano uscendo dallo stabilimento. « Slamo siali affrontali dal banditt Tatti giovanissimi, sui 25 anni. Ci hanno puntato le armi, spingendoci per le scale». I rapinatori hanno agito con estrema freddezza, conoscevano bene l'ubicazione degli uffici. Hanno parlato pochissimo, senza mal perdere la calma. « Salile, snelli, al primo piano — hanno Intimato al due impiegati —. Voi doranti, noi dietro, con calma. Non late scherzi ». Ai primo piano c'è 11 centralino telefonico, davanti al quale si trovava il capo dei sorveglianti. Giovanni Cogno. 37 anni: ir F.' comparso per primo il Biarlsio. poi tutti gli altri. Sono riuscito a sfilare dalla fondina la pistola, l'ho puntata contro I banditi ». Uno del rapinatori gli ha riso In faccia: « Non fare cretinate, guarda che ammazziamo questi due Spostati, mettili contro II muro, \ mani in alto ». Sono sopi-aggiume altra persone, tre o quattro. Tutte sono state immobilizzate, 11 ; Cogno disarmato e rinchiuso, con gli altri, nel centralino. Uno del malviventi è rimasto sul pianerottolo, tenendo a bada gli ostaggi e lmmobillzzando suee.sslvamente altri Impiegati e funzionari che, ignari di quanto ava accadendo, uscivano da | uesto o quell'ufficio. Gli altri ue hanno percorso un corridoio, ungo circa venti metri, entrando ell'ufficio cassa. C'erano tre imiegate: Graziella Volpini, 30 ani. Laura Prato, 34 e Rosa Matrototaro, 42. Poche parole: l'ooliamo I soldi, non muot»-etri, aprile la cassaforte ». Le buste erano già pronte, le ; anno cacciate in una sacca. Ne estavano ancora una cinquantina, no del banditi ha afferrato la orsetta della Mastrototaro, l'ha perta, gettando a terra il con- til tibluhrvnmDpnmg t.nuto. La donna ha protestato, i zil rapinatore l'Ila presa a schlaf ti Ha riempirò anche questa borsa. Poi i due sono fuggiti di corsa, lungo 11 corridoio. Il complice 11 ha seguii). In pochi attimi hanno raggiunto la strada. «Qualcuno ha visto due o tre vetture allontanarsi a forte velocità: un'Alfa Romeo, una Mini, forse una « 128 ». Del tre e dei loro probabili complici nessuna traccia. * Banditi armati hanno rupinato ieri mattimi, nello stabilimento « Borgo-Pistoni » di Alpignano. buste paga e valuta estera per circa 22 milioni. Il colpo è stato condotto con decisione e violenza (due Impiegati sono rimasti feriti) e poteva fruttare molto di più: poco prima della rapina. Infatti, altri 80 milioni erano stati distribuiti al dlpen■ denti dell'azienda. La prima fase dell'assalto ha Inizio verso le 11,40 all'ingresso dello stabilimento, chiuso da una sbarra e da una guardiola in vetro. Quattro banditi arrivano su una « 1211 u Special nera che si ferma In lontananza, due si av| vicinano a piedi per non destare ] sospetti. Racconta il sorvegliante Giuseppe Costa. 61 anni: ! a Credevo cercassero lavoro. In ipsirece Hanno estratto le pistòle e 1 si sono mascherati con passamontagna Poi hanno rotto il vetro della guardiola col calcio delle armi, per aprire la parla ». Appena entrati intimano: ■ Di- i stenditi sotto II tavolo, con le t mani sulla testa, se no facciamo un macello », quindi manovrano la sburra per far passare 1 corri- . plicl In auto. Tutti e quattro arrivano davanti agli urlici mascheratl, con pistole e un fucile a canne mozze; senza esitazioni si dirigono verso la stanza della , cassaforte dove sono custodite le busle paga. Nel corridoio si trovano di fronte a due lmple- . gatl e li colpiscono alla testa con ; le armi: sono Carmelo Bugnoli. 24 anni, e Mario Musso, verran I no medicati più tardi all'ospedale di Rivoli con prognosi di 5 e 10 giorni. Pochi minuti dopo 1 quattro ! banditi sono nuovamente fuori: abbandonano la a 128 » e fuggoi no col bottino su un Alletta » I rubata ud un ingegnere dell'a- I : ! . 1 i | 1jj:i enda. Sono già lontani quando maresciallo Mastronardt di Alignano Inizia le Indagini. * Due vigili urbani motocicliti, Costante Prcsotto e Pietro Mussano, hanno catturato marteì dopo un inseguimento uno cippatore di 15 anni: Maurizio R . abitante in piazza della Repubblica. Alle 16, In corso XI FslasRGduimmiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii imiiiiiiiimii Febbraio, aveva strappato la bor< > csetta con i documenti e 16 mi- nla lire a Rosaria Perricone. 47 . danni, appena uscita dalla sua ca- Msa al n. 4. l* In via Bogino, l'altro Ieri I gRosalla DI Giuseppe, 17 anni, via gGiolitii 4, si è vista strappare ' ldal collo la catenina d'oro da sun giovane passato di corsa ac-1 dii iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMiiimiiiiiiiiiiiiiiii > canto a lei. Ma lo scippatore non è andato lontano, grazie a due carabinieri del battaglione di Moncallerl accorsi alle grida del- [ la ragazza. Dopo un breve lnse-. I guimento 1 militari lo hanno rag- giunto e arrestato, recuperando , ' la catenina. E' il meccanico Giù- seppe Giovanni Pallaro. 21 anni, ' 1 di Gassino. j iiiiiiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiii)iiiiiiitt \ ! I ( Franco Biarisic, l'ostaggio, e il sorvegliante Giovanni Cogno - Ad Alpignano: la guardia Giuseppe Costa; i banditi hanno rollo i velri della guardio