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Troppo facile per la Klippan Poche le insidie dalFAriccia Troppo facile per la Klippan La squadra torinese è sempre in testa al campionato di serie A maschile di pallavolo Oual ò il vero valore della pai-1! lavolo italiana? Una domanda davi vero difficile dopo avere visto I Klippan-Ariccia vinta dai torinesi per 30 (15-7. 15-12. 15-4) Possi' bile che la squadra leader doll'atI tuale campionato pur giocando ì malissimo batta in tre soli set i la squadra campione d'Italia uscente pur priva di Klrk Kilgour (cui è andato il solo applauso sentito del pubblico torinese quando lo speaker lo ha ricordato) e i con Mario Mattioli sempre in pan! china' • In Italia gioca e simpegna so• lo chi deve vincere lo scudetto — ammette Karov disilluso — quando non si e più nella lotta per il primato si diminuisce la I preparazione ed i risultati non [ sono più pari alle attese • Proprio così. Perso Kilgour. per- l sa là gara con la Klippan di an- data e quella consecutiva con la Paoletti. l'Ariccia ha considerato ; perso lo scudetto ed ha tirato i ! remi in barca. Mattioli si è fatto operare d'ernia per non perdere Tokyo e Montreal, la squadra | è andata alla deriva anche se van! ta sempre giocatori di notevole l livello tecnico come Nencini. Salemme e Di Coste, cho avrebbero dovuto assicurare un maggiore ! rendimento e migliori risultati. Resta il latto criticabile dell'iml postazione della squadra romana che si avvale dì un gruppo di gioI calori (Mattioli. Salemme e Nencini più Albertini) che risiede e ' si allena a Firenze distaccato dal nucleo centrale della squadra. Kilgour con il lavoro coagulante di Ammanito, era il fulcro di un miracolo forse irripetibile, ma da qui a giocare male come l'altra sera a Torino ne corre. Contro un avversario senza vena, senza impegno, capace solo di qualche potente bordata offensiva, la Klippan non ha mai saputo trovare il passo giusto per dominare la gara in meno di un'ora, come si auguravano gli arbitri che sacravano di rientrare a Padova per le otto del mattino in modo da non salt re una giornata di lavoro. Invece la Klippan si è lasciata invischiare nel gioco senza ritmo degli avversari e pur vincendo in tre soli set ha fornito una delle più brutte prestazioni dell'annata con un Pilolti assolutamente deficitario In chiave offensiva, con un Polissero abulico, con un Karov a bassissimo regime di giri. Si sono salvati solo Manmm. sempre grintoso quando c'è da tirare la carretta nelle giornate di luna storta dei compagni, e Borgna che nonostante la ferita al mento sa battersi sempre con grande impegno. Forse sarebbe stata la volta buona per vedere di più all'opera i • panchinari • Scaccabarozzi e Fasson. Leone li ha invece utilizzati solo negli ultimi punti senza avere modo di poterli valutare appieno. Ma se contro la squadra campione d'Italia si possono schierare i rincalzi il livello della serie A maschile di pallavolo italiana è veramente caduto in basso Figuriamoci quale sarà il prossimo anno quando ci sarà un •maxicarnpionato • con ben 24 squadre Per la Klippan resta la coi. ■■ zione di avere fatto un altro decisivo passo nella rincorsa allo scudetto Ma in vista della trasferta a Modena, decisiva per la assegnazione dello scudetto, sarà necessario ritrovare un ben altro smalto ed una concentrazione superiore oltre al pieno re cupero di Gianni Forlani. anche ieri assente in quanto fresca recluta nell'arma dei carabinieri. Rino Cacioppo Gianni Lanfranco