"Viaggio" avventuroso fra elefanti e giraffe di Michele Fenu
"Viaggio" avventuroso fra elefanti e giraffe Oggi in Kenya il via al Safari Rally "Viaggio" avventuroso fra elefanti e giraffe Non è solo una gara automobilistica ma una corsa affascinante dove conta soprattutto la fortuna - Le ambizioni della Lancia che allinea le Stratos di Munari-Maiga, Waldegaard-Thorszelius e Prcston jr-Lyell ■ Fra gli avversari temibile la Peugeot (Dal nostro Inviato speciale) Nairobi. 14 aprile. Un po' di spirilo HI avventura e un po' di Air Ica devono essere in tutti noi. magari alimentati da giovanili letture di Hemingway, se // Safari Rally non è visto soltanto corno la quarta prova del campionato mondiale marche o una semplice gara automobilistica, ma anche come una scorribanda attraverso verdi colline e rossi fratturi, piena di quel mille Imponde- ! rablli che rendevano affascinanti le corse di un tempo e che oggi sono stati quasi annullali dal pròlesslonismo tecnico e sportivo. Un esemplo? Se ne possono lare a bluette: guadi che si riempiono d'acqua di colpo, elefanti che invadono la pista, la pietra lanciata da chi teme che queste rombanti vetture spaventino le mandrie. • Qui — sospira Cesare Florio, che guida In Kenya II "team" Lancia Alitalla — per vincere bisogna avere più fortuna che in tutto le altre gare ». L'allentamento del legami politici ed economici tra Kenya, Uganda e Tanzania ha latto perdere la qualifica di • F.ast Alrican • al Salari. Il rally, che prima attraversava tutta l'Africa Orientale partendo, a turno, dallo tre capitali Nairobi, Kampala e Dar-Es-Salaam. è ora limitato al Kenya, Il paese in cui nacque negli Ann' Cinquanta. Una • limitazione • relativa, in fondo, poiché II • Viaggio • (questo il significato della parola • salari • in swahili, lingua franca del postol dura quasi cinque giorni ed è lungo cinquemila chilometri. E se il • cuore • della gara e nella moderna e turistica Nairobi, nell'ultramoderno grattacielo circolare dedicato a Jomo Kenya!ta. e si avvale di tutti I più sofisticati mezzi offerti nel settore delle telecomunicazioni, Il corpo ò smembralo su un territorio grande due volte l'Italia. Il Salari attraversa il Kenya da Mal indi e Mombasa. sull'Oceano, Indiano, sino ad Eldoret e Kllale. \ ai conlini dell'Uganda. Parchi nazionali, loreste. praterie, altipiani, zone desertiche diventano il pittoresco sh--do della corsa. Negli imprevisti che ogni equipaggio mette in conto al via. ci sono incontri con zebre, girelle, chianti, leoni. E il pericolo non è tanto quello di essere assaliti, quanto di investire una di queste bestie e di trovarsi poi bloccali con la macchina semidistrutta. In 24 anni il rally — die si corre sempre nel periodo di Po- ! squa per consentire agli addetti \ alla macchina organizzativa di usufruire delle vacanze — è sialo | vinto soltanto duo volle da piloti j europei: accadde nel 1972 con '• Hannu Mikkola (Ford Escori) e | l'anno scorso con Ove Andersson (PeugeotI. Nelle altre edizioni si sono Imposti I • locali ». europei. o indiani residenti in Eust Africa. Perché? E' un po' un mistero. Le. Ipotesi sono molle, dall'abilità nel tenere un certo ritmo di gara alla conoscenza delle piste e. soprattutto, alla capacità di scegliere itinerari alternativi nel caso di ostacoli, come zone fangose o gua- j di inattraversabili per improvvise i piene d'acqua. Mikkola. un flnlan ', dese. e Andersson. uno svedese, hanno dato un primo scossone al mito, quelli della Lancia Alitalla sperano che Sandro Munari o Bjocrn Waldegaard gli diano la botta definitiva Nel Salari non ci sono prove di velocita come nei rallies europel. I ritardi ai ^jntrolll orari so- \ no più che sulliclentl per determinare una classifica. C'è gente che conclude la gara con ore di distacco rispetto ai primi. La media generale si aggira sui 100-110 l'ora, ma vi sono tratti dove sale a 160 l'ora. I sorpassi. Ira polvere e sassi, costituiscono un'Impresa rischiosissima. I servizi di assistenza, data l'estensione di territorio da coprire, debbono essere Integrati da aerei. E le condizioni meteorologiche /ormano un ulteriore Imprevisto e complicazione. Quest'anno le previsioni sono per un Safari • bagnato •. cioè piovoso: slamo a metà aprile e sull'Africa Orientala si addensano le nubi portate dal monsoni di primavera. A Nairobi piove da giorni e il clima ò quello dei laghi Italiani In ottobre. Però. Il • viaggio • è mollo lungo ed è possibile dover ollrontore nella stessa giornata tango e polvere. E' chiaro, a questo punto, che vìncere il Salari è un ambito obiettivo, vuol per chi ha diretti interessi sul mercati locali, assai sensibili alle indicazioni ollerte dalla gara, ".io/ per chi — come la Lancia ho ragioni di prestigio internazionale, per sé e per II Gruppo che qui rappresenta. Oltre alla Lancia, che come sapete conta sulle Stratos di Munarl-Malga. Waldegaard-Thorszelius e Preston Ir-Lyall. dall'Europa sono giunte la Opel (seconda nel • mondiale • marche con 34 punti contro I 50 dello nostra Cosa) con tre Kadett Gte per Rohrl-Billstam. Aaltonen-Pitz e Herrman-Simonlan e la Peugeot con due coupé 2600 per Makinen-LIddon e MikkolaTodt e tre berline 504 ad iniezione per Nicolas-Lelebvre. LamplnenHertz (Lamplnen ha sostituito In extremis Ove Andersson) e Shankland-Barton. Le giapponesi Nissan Datsun e Mitsubishi puntano rispettivamente sulle 710 di MehtaDoughty. Kàllstróm ■ Lundqvist e Rhemtulla-Jivani e sulle Colt Latv cer 1600 di Jogindcr-Dolg. CowanSyer e Ulyate-Bates. Un gruppo di 17 equipaggi tortissimi, cui se ne debbono aggiungere una decina di validi nel settore dei •privati: Il Salari parte domani dal Kenyatta Conlerence Centre per la costo dell'Oceano Indiano. Venerdì sera ritorno a Nairobi e saboto mattina via alla seconda tappa, assai breve, che comprende II o'ro del monte Kenya. Domenica all'alba inizio della terza trazione montagnoso (si sale lino a 2500 mi. con stop tinaie lunedi intorno a mezzogiorno Oui tutti puntano su una slida Lancia-Peugeot: negli uomini della nostra Casa è torte il desiderio di rivincita dopo le vicende dello scorso anno. Michele Fenu
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