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Vertenza Vertenza Roma, 14 aprile. Il ministro del lavoro Toros ha avviato a tarda sera un altro tentativo di soluzione della vertenza per il nuovo contratto nazionale dei lavoratori del 'rasporto aereo. Alla riunione, cominciata poco dopo le 20, hanno preso parte i dirigenti della (ederazione unitaria dei lavo tori del settore (Fulat), ima rappresentanza del sindacato autonomo dei piloti (Anpac), i dirigenti dell'Alitalla e dell'I nu-rsincl. In mattinata, uno sciopero deciso dalla Fulat, ha paralizzato gli aeroporti di Roma e Milano, con ripercussioni a catena su aItri europei. Notevoli i disagi per i passeggeri in seguito alla cancellazione di numerosi voli nazionali, internazionali e intercontinentali. Varie associazioni interessate al trasporto aereo hanno espresso vivissima preoccupazione. Riferendosi in particolare al blocco del sistema aeroportuale milanese, il presidente della (ederazione italiana ! degli agenti di viaggio e turismo, Magnoni, ha sottolineato le allarmanti conseguenze in rapporto all'apertura della Fiera. «Gli operatori — aggiunge Magnoni — fanno affidamento sul massimo sforzo di consate in favore del turismo lombardo e nell'interesse generale del Paese, già impegnato nella critica contingenza, alla quale i proventi turistici potranno contribuire in misura determinante ». A una dura critica mossa dal sindaco di Milano (« Il gover ! ™ ,è inerte' £ «^Aniasi I di frouie a una vertenza gra vissi:na»), replica seccameli te una nota del ministero del Lavoro. Rilevato che l'opera di mediazione è stata continua e serrata, la nota fa presente che « interventi possibili in altri Paesi, dove vige ad esempio il sistema dell'orbii Irato obbligatorio, non possono essere adottati tenendo conto dell'ordinamento costi \ ..... l tuzionale italiano e tanto me-1 no può essere addebitata al ministero del Lavoro la responsabilità di aver compiuto azioni contrarie a impostazioni legittimamente sostenute dalle stesse organizzazioni ». La nota cosi conclude: «Nonostante tutto, il ministero del Lavoro ha ripreso le fila di una situazione che presenta aspetti di estrema delicatezza, proprio per il senso di responsabilità che il ministero stesso ha voluto nel trattare la controversia ».