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r Le agitazioni per contratto e posto di lavoro Pirelli: 5000 in sciopero Assemblee alla Spa Stura A Settimo incontro del presidente Viglione con gli operai - Rappresentanti di tutti i partiti nello stabilimento della Fiat - Uscita anticipata di mezz'ora da Mirafiori, Rivalta e Lancia - Ferie estive alla Fiat: ancora polemiche per la 4 settimana Intensa giornata di assemblee nelle fabbriche durante le agitazioni per i problemi dell'occupazione e degli investimenti. I cinquemila operai della Tirelli di Settimo hanno scioperato dalle !l,.'l(l alle 1130 per sollecitare unti shocco positivo alla vertenza di quattrocento dipendenti dello stabilimento Superba, che rischiano di rimanere senza lavoro a partire dal primo luglio. In un accordo del 12 dicembre scorso si era stabilito di sospendere i licenziamenti per il primo semestre "Ili in attesa di sistemare il personale e di delinire un piano di ristrutturazione aziendale. Questi- prospettive sono state il tema dell'Incontro degli operai con 11 presidente regionale Viglione. Dopo un esame dei propositi della giunta «per la riprese: economica e lo sviluppo della comunità piemontese in relazione al plano regionale di sviluppo». Il presidente ha affrontato 11 problema d.llii Supcrga: «La res]>onsabtlltà della salvaguardia dei jx>sh di lavoro sj>etta Innanzitutto alla direzione, è profondamente errata Il tentativo di scaricare sull'ente pubblico la colpa della cri si» Tuttavia Viglione ha informato che la giunta incontrerà la di rezlon- Pirelli li 13 aprile, ai n ne di «proseguire le trattative per la soluzione del problema, nella prospettiva dell'accordo stipulato in sede ministeriale Ira le \ organizzazioni sindacati e la dt rettone dell'azienda» Assemblee anche alla Spa Stura nel corso delle due fermate di ; quattro ore. dalle 8.3(1 alle 12.30 nei primo turno, e dalle 14.30 alle 18.30 nel secondo. In inatti i nata hanno preso la parola (nel- , l'orditici Marcenaro ipdupi. Calamita i Avanguardia operàia), Giorgio La Malfa iprii. Gatti idei. Vittorelli ipsii e Pajetta (peli. Nel pomeriggio di nuovo Marcenaro e Calamita, poi Clandolil iprii, Piandrotti ipsh e Minacci ipcii La Malfa ha sottolineato la necessita di uno « sforzo collettivo politica e sindacale » per uscire dalla crisi. Gatti ha addossato in parte la colpa della crisi di gen naie . « che ha aggravato la situa tloie », al socialisti. Vltioroll! ha -.battuto che da tutte le forze democratiche 6 stato rivolto un invito alla de di « sedere insieme Intorno ad un tavolo per dtscu t're ». Ha aggiunto: « Non è più mmisslbile l'Idea di un /tarato che abbia la pretesa di uscire dal caos per conto proprio ». Pajetta ha toccato molti temi. Dal ricordo della prima cellula pel alla Fiat nel '25 i» allora avevamo forza, coraggio e impuziai ' za. purché continui cosi »> alla j necessita di ■ tenere conio degli errori della de se si vogliono cambiare le cose ». Dalla grossa novità del Comune che ti tratta con la Fiat mentre prima riceveva solo ordini » al pei cheli Duole » trattare con la de. una forza che esiste, e non n scom j>are se non la si guarda o se si j chiudono gli orchi ». it Con II denaro che arriva più in irettu in Svizzera che non al /Iseo ». — ha proseguito Pajet ta — con il ministro Colombo che « si ostina a portare la croce del dicastero e impone con il padrone agli operai efi coririnuare « pagare la crisi senza alternativa alcuna ». si pongono due que sifoni: «formulare un nuovo prò gromma » e decidere * sulla sua gestione » Solo cosi cambierii qualcosa Assolutamente da evitare, secondo Giindolfl. lo scontro fron tale delle forze politiche: a Oc corre discutere poche cose, ma serie» Flandrotll ha posto l'accento nella chiusura del governo contro tutte le richieste del la voratori Unica garanzia di governo. « in un Paese imbizzarrito, e un blocco delle sinistre sul perno pct-psi » Mtnucci ha detto « La soluzlo ite di guesta crisi richiede una stoini decisiva, fu trasformazto ne ir, una società di tipo socialista Al momento re un solo nodo da sciogliere il pei va o no al governo'' ». In tutti I settori della Fiat so no proseguiti gli scioperi artico lati di due ore. Inoltre, nelle officine Miraflorl. Rivalta e Lancia gli operai sono usciti mezz'ora prima della fine del turno, come accade da alcuni giorni. Comune <: Regione hanno adeguato alle necessita il servizio dei trasporti Ancora, alla carrozzeria della i 131 ». gli operai hanno deciso di proseguire lo sciopero oltre lidue ore. FERIE FIAT - L'azienda ha comunicato il periodo delle ferie, da] 2 a' 22 agosto, ma la decisione ha trovato contrari sindacati e la voratori. La Flsmlc Slda rileva chi- In proposito il contratto di la cmlfnalrpsCsdln1 I | ] I voro dispone che idi periodo di 'e rie consecutive e collettive non potrà eccedere .1 se'.tlmine. salvo diverse intese aziendali». Nei giorni scorsi, i sindacali hanno chiesto di effettuare le 4 settima ne di ferie spettanti a tutti ì lavo ratori, proprio nell'ambito di que sta possibilità contrattuale Inoltre la Fiat — si dice nel co munlcato del Slda - ha indicato la data delle ferie, mentre il contratto dispone che l'epoca delle ferie usarli stabilita dalla direzione previo esame congiunto in sede attendale». Conclude il comunica lo: «Questo esame congiunto sino ra non r stato compiuto. L'atteggiamento della Fiat dà adito a preaccup.izlonl circa l'utillzzazio e n lei o a o e o o ne oe a o g a o ne della quarta settimana di lètti, In sostituzione di sospensioni del /acoro, mapari non a Pasqua, ma nel secondo semestre de: Tri o in concomitanza con le leste di fine dicembre Linea questa sempre respinta dalla Fismlr e da: '.ivo'.: tori anche in occasione di utilizzi di festività» BANCARI — Si e svoito ieri il Congresso provinciale dell'Unione bancari Usi. interventi di Bordini, roselll e Collln. I! dibattito ha toccato, oltre alla vertenza con tratinale in corso, i problemi eco nomici e sociali del Paese In al rune banche e proseguito lo scio pero per 11 rinnovo rontrattuale tutto il giorno alla Banca Popola re di Novara, rlnque ore alla Su 1 [ 1 balplua e al Banro di Strilla. [Scioperi articolati dalle due alle cinque ore al Banro eli Roma e Napoli. MAGNONI TEDESCHI II Consiglio regionale ha accolto una delegazione dt dipendenti della fabbrica. Messo al corrente della attuazione, ha emesso un ordine del giorno in cu: chiede nl'impe gno del governo e della Cepl per t! rigoroso e puntuale rispetto de gl' accordi; Il periezton imento del decreto relativo alla cassa integra zione. Il passaggio alla Clepi anche dello stabilimento di Calasse». Su quest'ultimo punto. Il Consiglio regionale è »di*pOJfO / metter,- a disposizione delle parti i propri Il presidente Aldo Viglione pari» agli operai li n Settimo: il comizio dell'ori. Pajclla alla Spa Stura

Luoghi citati: Napoli, Novara, Rivalta, Roma, Svizzera