È ormai certo che ring. Saronio fu assassinato dai suoi rapitori

È ormai certo che ring. Saronio fu assassinato dai suoi rapitori Sequestrato per estorsione nell'aprile del 1975 È ormai certo che ring. Saronio fu assassinato dai suoi rapitori Il giudice istruttore ha emesso dicci mandati di cattura per omicidio e occultamento di cadavere - Otto dei colpiti dal provvedimento sono già in carcere - l.'organizzatore del rapimento sarebbe stato Carlo Fioroni, arrestato in Svizzera mentre tentava di riciclare il riscatto iDal nostro corrispondente i Milano. 7 aprile. L'ingegner Carlo Saronio, 'Jti anni, rapito a scopo di estorsione il lf> aprile dello scorso anno davant i alla sua abitazione di corso Venezia .io. sarebbe stato ucciso. A questa conclusione è giunto il giudice istruttore Geranio D'Ambrosio al quale è stata affidata l'inchiesta: il magistrato ha infatto emesso, stamane, dieci mandati tli cattura per omicidio ed occultamento tli cadavere. Verrebbe così a trovare conferma la tesi avanzata dagli inquirenti tla quando non si erano più avute notizie né del professionista né dei suoi rapitori che avevano già in cassato 470 milioni del riscatto ed attendevano di entrare in possesso tiegli altri 530 che i familiari della vittima avevano kììi raccolto. Otto delle persone colpite dal provvedimento del magistrato sono già in carcere accusate tli sequestro di persoj mi a scopo di estorsione: due i sono latitanti. Gli arrestati: Carlo Fioroni, «il «professorii no» del caso Feltrinelli, e la ■ sua amica Maria Cristina Cazzaniga; Franco Prampolini, ; Giustino De Vuomo; Rossano Cochis; Luigi Carnevali: Udo De Felice e Gennari) Ciardi. I ricercati sono Carlo Castrati e la sua fidanzata, Alice Carobbio, entrambi tli Treviglio. Non e stato ancora possibile sapere in base a quali prove il dottor Gerardo D'Ambrosio ha spiccato i 10 mandati di cattura. Ad organizzare il rapimento ili Carlo Saronio sarebbe stato Carlo Fioroni, che fu ospite per un lungo periodo della vittima: il «professorino» co' nosceva le abitudini e la con sistenza patrimoniale tli Carlo Saronio. figlio dell'ex presi dente dell'industria farmaceu '. tica «Carlo Erba». Subito i sospetti si erano appuntati ' sul Fioroni ma il giovane era sparito dalla circolazione. Venne arrestato dalla polizia | a Lugano, la scorsa estate, mentre con • compiici Franco Prampolini e Maria Cristina Cazzaniga, tentava tla ricicla re una parte della somma pagata per il riscatto, cambiati tlo in franchi settanta milioni ! ili lire. Interrogato nella prigione ■ svizzera, Fioroni ammise di ; aver tradito l'amico per finanziare l'organizzazione di estrema sinistra. «Autonomia ' operaia». Per realizzare il rapimento, si rivolse a Curio 'Castrati, che aveva conosciuto durante la sua latitanza per il caso Feltrinelli. Carlo Fioro ni, subito dopo la morte del : l'editore milanese, venne colpito tla mandato tli cattura in quanto era risultato l'intesta tariti tlel furgoncino con il tinaie Giangiacomo Feltrinelli si era recato al traliccio tli Segrate i in un primo tempo anzi era stato sospettato di essere la persona che si trova¬ va con l'editore quando que ' sti verme dilanialo dalla boni ba, Carlo Fioroni inoltre aveva firmato a suo nome i con tratti d'affitto di alcuni «covi» delle organizzazioni arma te che facevano capo all'editore). Dopo qaalche mese di latitanza — proprio in quel periodo pare fra l'altro fosse stato ospite dell'ingegner Saronio nella villa tli quest'ultimo sulla Riviera ligure — il j «professorino» si era costituito riuscendo a dimostrare di non avere alcuna responsabilità in relazione alla morte di Feltrinelli e tanto meno tli aver preso parte ad attentati: si era limitato a fare «alcuni favori» all'editore al quale era legato per le sue idee poli tiene. Fioroni ottenne presto la libertà provvisoria e la polizia, che tla quel momento ave va seguito la sua attività politica e i suoi spostamenti, venne a sapere che proprio ai primi d'aprile dello scorso anno, il «professorino» era stato nuovamente ospite tlel Saronio' assieme a Maria Cristina Cazzaniga e a Carlo Castrati: proprio a quest'ultimo, il Fioroni dopo aver messo a plinto il piano del rapimento, avrebbe dato incarico di reclutare altra nenie per portare a termine l'impresa. Casirati ingaggiò Giustino De Vuomo e la sua banda, Messo a punto il piano, i malviventi passarono all'azione e nelle prime ore del 15 aprile I!i7."> rapirono Saronio. pare travestiti da carabinieri, men tre il professionista stava uscendo tli casa per recarsi al lavoro all'istituto «Mario Negri» dove faceva l'ingegnere e ricercatore farmacologico. La mattina dopo, un uomo aveva telefonato in casa Saro nio: «Preparate molti soldi II vostro congiunto è stato rapi to. è con noi e vi daremo le prove» e da quel momento era iniziata l'odissea dei familiari del professionista: attese snervanti, altalena di sperati ze e delusioni, trattative dove la richiesta di riscatto era tli un miliardo. L'inchiesta, secondo indi, selezioni raccolte, avrebbe accertato che durante lo sposta mento tla un nascondiglio all'altVo. uno dei rapitori avrei) he compresso sul volto di Sa ronio un tampone imbevuto tli cloroformio provocandone la morte. Dopo l'arresto del Fioroni, della Cazzaniga e tlel Prampo lini (estradati poi in Italia) e tiegli altri componenti della banda, gli inquirenti avevano catturato anche Gennaro Piatili che era in possesso di una pistola Magnimi 1157. Piartli fu messo in prigione per porto abusivo d'arma In attesa che il magistrato raccogliesse elementi concreti che comprovassero la sua responsabilità nel rapimento: egli sarebbe l'uomo che soffi) cò Saronio. Ad occultare il cadavere; sa rebbero stati i due latitanti. Carlo Casirati e la sua convivente Alice Carobblo, Per stringere i tempi, il dottor Cierardo D'Ambrosio, subito dopo avere spiccato i lo man dati tli cattura, ha iniziato, oggi stesso, nel carcere tli San Vittore, l'interrogatorio degli imputati. Avvicinato in serata, mentre stava tornando a palazzo tli giustizia, il magistrato ha detto: «Le indagini sono a buon punto ed è stato possibile arrivare all'accertamento di alcuni fatti: speriamo di poter concludere nel piti breve tempo possibile. Per il momento non posso dire altro». Quando al magistra. to è stato chiesto se sono stati raccolti elementi che possano permettere di ritrovare il cadavere tli Carlo Saronio. che costituirebbe la prova fondamentale dell'accusa, ha risposto: -Nessun commento». Gino Mazzolili 1 1 Carlo Saronio

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