Nuovo fatto di Igor Man

Nuovo fatto Nuovo fatto (Segue dalla 1' pagina) va unii voluto correre L'ex ter Turista e compagno di strada dei ■ fratelli musulmani», il duro che nel volgere di poche ore. nel maggio del 'TI, stroncò il tentativo di putsch di Ali Sabri e compagni, ha scelto la linea morbida, in politica conte in economia, in liberalizzazione economica con l'alleggerimento dei controlli, hi riapertura delle importazioni, gli incoraggiamenti e le facilitazioni per gli investimenti esteri, dovrebbero garantire, grazie alla combinazione capitale arabo-tecnologica OC- ■ideatale, il decollo economico, di un Paese stremalo da troppi anni di privazióni e di sacrifici. Il socialismo nasscriiino. come ' . /7 modesto 'Vicario- di i\«s|ha scritto Ican Laccature, era in realtà un capitalismo di Sialo ■animalo dal populismo, reso fervido dal fermento patriottico c dalla calda personalità del raiss». Rimodellalo da Anwar Sudai, questo (•socialismo», chi non aveva mai cessalo di essere «qualcosa piit di un obiettivo sognato-, tende a dissolversi Sotto la spinta di forze e interessi finora bloccati dall'immobilismo del settore pubblico e dall'Impotenza di quello privato. Ser, salilo al potere in punta di piedi, «tentò di riplasmare il regime sul metro dei suoi talenti; non potendo imporsi come il suo carismatico predecessore. avcVa scelto di rendersi gradito. COSI optò per le liberti individuali-. Allentala la morsa delle1 polizie segrete, non potevano mancare i contraccolpi: dall'abortito -colpo» di Ali Sabri agli aitimi moti di piazza di febbraio e marzo. Il regime è spesso in difficoltà ma il dibattilo pubblico è entralo nella vita quotidiana. Sudai sembra subirlo, in verità è Itti stesso ad alimattarlo con decisioni e discorsi clic sulle prime possono apparire sconcertanti ma che in ulti Ilio si rivelano (Iellati da un preciso disegno politico. Anche la sua visita in Europa è dettata da un preciso disegno politico: dar corpo e sviluppo , alla politica i/Wi"infiiah. dell'a pcrtura, mediante la collabora Itone tecnica e finanziaria dell'Occidente. Nonostante le aceti se del «Ironie del rifiato», gui- '■ dato da Gheddaji, a dispetto della querelle siro-egiziana, l'I'.- ' gillo rimane il cuore del mondo arabo, il Paese eardine del problema, ancora irrisolto, del Medio Oriente. Sarebbe un grave ' errore, da parie dell'Europa e soprattutto da parte italiana, delti. dere le attese, la buona volontà che animano il Presidente egiziano. L'Italia, come ha ricordalo Siidai. alla vigilia del suo viaggio in Europa, •>•: stala l'unica a rimanere al nostro fianco |dopo la sconfina clic subimmo nel l%7. i: di que.-to siamo profondamente grati al popolo italiano e ai suoi governami-. Sono parole generose: in verità va detto elle dal f967 ad oggi la nostra politica estera nei riguardi dell'Egitto è un lungo elenco di Occasioni perdute torse è venuto il momento, a dispaio degli immensi problemi finanziari che ci affliggono, di riparare a circa un decennio di politica incerta, impegnando il nostro Paese a concorrere all'opera di ricostruzione dell'Egitto, intrapresa da Sudai, a concorrere, perché no?, agli sforzi intrapresi da pochi uomini di buona volontà perché la pace si affermi nel Levante. Igor Man

Persone citate: Ali Sabri, Anwar Sudai, Ilio

Luoghi citati: Egitto, Europa, Italia, Medio Oriente