TORINO

 TORINO TORINO // pericolo dell'entusiasmo Inseguendo hi luvenlus. il Torino non si è cerio dimenticato di guardarsi indietro, ma ora che il più sembra fallo — agli occhi dei granala, con la giustificazione del recupero di quattro punii su cinque alla |uvc in due giornate — la presenza de! Milan alle spalle non può non inquietare. Oggi si profila quindi un altro derbj per il Torino: la squadra di Radice (come la In\c del reslo) non ha tempo per respirare. Psicologicamente, quella odierna può essere una svolta decisiva: sprecare contro il Milan anche solo un punto significherebbe non saper tenere un certo ritmo per più giornale, costituirebbe un passo indietro, un tornare a quel vicinissimo passalo in cui la Stagione si esauriva o quasi nelle due slide slracill;idine. la presenza di Radice in panchina e di alcuni giocatori abbastanza «nuovi» per l'ambiente torinese i Patrizio Sala. Caporale. Pccci) può fare da garanzia ma i rischi ci sono, uniti al più grande di tulli rappresentato dall'entusiasmo che ha pervaso l'ambiente quasi che la love, pur perdendo il derbv non fosse sempre davanti, lepre ancora da i aggiungere. Il Torino, delio di questi pericoli, si presenta allo sprint tinaie con un discreto livello di rendimento atletico (anche se il secondo tempo del derbv può aver dimostra lo il contrario, ma crediamo che i granala si siano chiusi per motivi contingenti), però con la tendenza a snaturare i solili schemi di gioco per votarsi ad una prudenza tattica che potrebbe costargli cara (perché non ha gli nomi ni adatti per darsi alle barricale) o almeno alla rinuncia di un adeguato sostegno al gioco d'attacco. Pillici e Crazioni hanno giocalo ire quarti di stagione in un certo modo, ed adesso non possono tornare senza contraccolpi al contropiede puro, con uno o nessun compagno in appoggio ilo si è visto contro la luvenlus). le passale parlile in cui il gioco non trovò pieno riscontro nel risultalo possono aver indotto Radice a predicare una certa prudenza, ma la giusta via di mezzo è ardua da centrare. Non vorremmo certo un Torino suicida in aitacco, ma neppure un Torino che snaturasse per amor di scudetto le caratteristiche che lo hanno reso simpatico a molli nel girone di andata. Torse è la squadra che ha cambiato di meno, il Torino. Sotto questo profilo, (.ligi Radice c alla prova del fuoco: ha sette domeniche per dare una definitiva risposta — attraverso i giocatori — a chi sostiene come le formazioni a lui allidaie abbiano avuto sempre flessioni nel finire del la stagione. Per ora la balla glia dialettico sulla condizione fisica l'ha non solo vinta, ma dominala, nei confronti di colleglli che l'hanno preceduto alla guida dei granala: basili ricordare il sempreprcsente Claudio Sala per dire .li come il traincr abbia sapulo dosare allenamenti e riposi. Abbastanza ben sistemalo nella Coppa disciplina, falla lo pace con liuti gli arbitri un tempo •• indesiderati » (nessuno ha ballino ciglio alla designazione di Mencgali, che ci par di ricordare abbia un precedente prò Milan — a Palermo — di un cerio rilievo), il Torino non deve snaturare se slesso per vivere sino in fondo la sua bella avventura. Come finirà, lo sapremo probabilmente solo all'ultima giornata. Patrizio Sala. 21 anni

Persone citate: Caporale, Claudio Sala, Patrizio Sala, Radice

Luoghi citati: Palermo, Torino