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Mussolini, l'antifemminista Mack Smith, a Torino per i "Venerdì,, Aci Mussolini, l'antifemminista Dato che. secondo Lui, il numero era potenza, le donne dovevano stare in casa a far figli e lasciare agli uomini le cose serie, per esempio il lavoro, le professioni, la guerra e le lezioni di mistica fascista. Onesto, in breve, il pensiero (li Mussolini sul ruolo delle donne nella sua Italia di eroi, di santi, di navigatori e di1 poeti. Concezione nella quale, a dire il vero, anche il desiderio del duce di andare d'accordo con la Chiesa ( «TU-1 ceanl mulieres in ecclesia») et/he la sua parte. E' difficile tenere una conferenza sul tema «l.a situazione della donna durante il fascismo» e restare sempre seri. Non c'è riuscito nemmeno Denis Mack Smith, l'inglese ben noto da noi per i suoi studi storici, che ha chiuso i «Venerdì letterari» '75 '7t> ieri sera al teatro Carignano. Non c'è riuscito per tre ragioni: perché tutto ciuci che il fasci sino si è proposto è andato a finire in maniera esattamente contraria a quella prevista, e in secondo luogo perché i! pensiero dei fascisti dell'epo |ca appare oggi, a quaranta anni di distanza, cosi in urto con la realtii moderna, cosi stolto nelle premesse e cani pato in aria nelle conclusioni che il giudizio negativo viene necessariamente ad attenuar si con un sorriso, come di fronte a cosa troppo palesemente insensata. Infine, ed è questo il terzo punto, era allora pratica corrente in Italia i solo allora? i predicare in un modo e agire in un altro. Si fece la politica demografica e il tasso di natalità scese regolarmente dal "_''.J al "U. si tuonava contro i celibi e Mussolini dovette accorgersi che il suo stesso segretario Chiavolini non aveva alcuna intenzione di sposarsi, si voleva ad ogni costo escludere le donne dalle scuole superiori e dalle università, e le Iscrizioni aumentarono di anno ni anno. E cosi via. Denis Mack Smith ha abbondato in citazioni n giornalisti ci fanno una pessima figurai ed è spiacevole non poterle riferire con ampiezza. Ma alcune sono troppo belle Per esempio, quando ci si scagliava contro i contraccettivi. questa invenzione demopluto giudaica, un certo medico di Palermo scoprì una nuova malattia, la «sindrome oculare contraccettiva», che esiste va soltanto nel suo servilismo Pavolini vietò le carica ture contro le suocere, perché toglievano all'uomo la <-oglia di sposarsi II fascismo, scrisse Gerarchia, è una società di maschi. Occorreva, naturai mente, virilizzare l'uomo e femminilizzare la donna. A questo scopo un altro medico giunse a suggerire (ancora su Gerarchia o su Critica fasci sta. non ricordoi che si nutrissero i ragazzi con carne di animali maschi e pronti al cozzo, e le ragazze invece con carne di animali femmina o di castrato. Si è riso, dunque, durante la conferenza, ma e stato un riso amaro. Fra le tante illusila.i del fascismo, quella di poter cambiare a piacimento la natura umana con delle leggi, e per di piii cambiarla in maniera strumentalizzata, non e quella che ha recato il danno minore. Umberto Oddone