Nulla l'istruttoria durata 4 anniper il tragico rogo della Marus

Nulla l'istruttoria durata 4 anniper il tragico rogo della Marus Mentre si sta avvicinando la prescrizione del reato Nulla l'istruttoria durata 4 anniper il tragico rogo della Marus Due morti, un'ustionata grave - Al principale imputato non è giunta in tempo la comunicazione giudiziaria • Il giudice: "Ancora una volta si manifesta rinefficienza della macchina giudiziaria" A quasi cinque anni dal tragl- t co Incendio dei magazzini della « Marus » di via Roma, 11 18 agosto del 1971, nel quale trovarono la morte due persone ed una terza, una giovane donna, riportò lesioni gravissime, l'istruttoria deve ripartire praticamente da zero e rischia di finire In niente. SI è saputo Ieri, quando 11 p. m. dott. Silvestro ha chiesto al giudice istruttore Giordana 11 proscioglimento di cinque imputati. Neil'accogliere la richiesta, il giudice ha fatto però osservare che sul processo grava la minaccia di nullità di tutti gli atti per la posizione del sesto lmpu- | tato, 11 direttore del lavori di allestimento del magazzini di via Roma della « Marus ». geometra Guglielmo Orsini. A questo infatti non sarebbe- . ro stati garantiti 1 diritti della ' difesa perché la comunicazione giudiziaria che lo costituiva formalmente Imputato gli è stata inviata soltanto il 9 aprile del 1975. dopo 11 deposito delle perizie chimica e tecnica sulle cause del rogo: perciò egli non ha potuto intervenire in queste perizie. E' stato lo stesso difensore dell'Orsini, avvocato Chlusano. a far rilevare la circostanza al pubblico ministero in sede di interrogatorio. 11 2 aprile del 1975. Cosi ora occorrerà rifare le I perizie, conferire nuovo incarico I al tecnici e darne comunicazloni- ai difensori del geom. Orsini | perché questi possa nominare 1 i propri consulenti tecnici. Insom I ma, tutto daccapo per supere ! quel che già e stato ampiamente accertato dal periti. Ingegnere \ Tamagnone e dottor Spigo, cioè , che « La causa dell'Incendio va j inlu-tdu.it: nella combustione violenta della miscela aria-gas formatasi nel locale al piano terreno del magazzino in seguito all'evaporazione del collante usalo per porre In opera la moquette Le scintille provenienti da una saldatrice elettrica di dipendenti addetti ad altri lavori, provocarono l'Incendio. Al di là delle singole imprudenze, imperizie ed omissioni commesse dai dipendenti presenti In quel momento nel magazzino (tre ditte diverse, la "Longato" di Pelava, la "Vezzetti" e la "M.E.C." di Torino con differenti necessità di Im piego di determinati strumenti), fa posizione di ctil dorerà coordinare e seguire i lavori di restau ro con facoltà di predeterminar ne alcune tasi rispetto ad altre. si profila come quella del prtn cipale se non unico vero respon sabtte del grave sinistro ». Erroneamente, questo respon sablle venne dupprima Identificato nell'lng. Cesare Ronchlnl. che era stato direttore dell'ufficio te cnlco della • Marus ». Ma al mo mento della disgrazia rlcoprlvu un altro incarico: perciò è stato assolto, e Insieme con lui I tre titolari di un'altra ditta, la • Iride » che lavorava quel giorno ne; magazzino. Orfeo Bcrgonzln!. Ma rio Farolfl e Domenico Galli, tut ti residenti a Milano e 11 dlpen dente Enrico Lisi, di Milano. Le responsabilità, a questo pun to sembrano ricadere tutte sul le spalle del geom. Orsini Pro prlo l'unico a cui è stata invia ta In ritardo la comunicazione giudiziaria. In proposito. 11 giù dice istruttore Giordana ha pa role particolarmente severe: «An coro una volta si manifesta con cretamente il livello di inefflclen za de'!" w.'htna giudiziaria al lorché ii .- [rvT>a di fronte a vicende processuali di una certa complessità e dimensione, coinvolgenti rilevanti Interessi economici, per fatti che hanno avuto una vasta eco nell'opinione pubblica ». Ora c'è 11 perii olo che la nuo a Istruttoria sl protragga tanto i ii superare ! termini della pre scrizione del reato In questo caso, tutto finirebbe in nulla: la morte del direttore del -nana* Zino Domenico Tamplert e del | sarto Vincenzo Rizza, soffocati ! ■t dal fumo nel locali della « Ma rus » e le sofferenze della com . , messa Gabriella Torta che. ri mo>:a bloccata nel locali del pri ; | mo plano, arrosti a una P.nestra ! finché arrivò 11 telone del pom ' [ pleri, su! quale sl lasciò cadere gravemente ustionato in tutto li [corpo. I t | . ' Gabriella Torta: nella sua vita c'è un tremendo incubo

Luoghi citati: Milano, Torino