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L'Antiterrorismo: "Accertammo in traffico d'armi con la Spagna"Gli ultimi testimoni al processo dei 41 neofascisti L'Antiterrorismo: "Accertammo in traffico d'armi con la Spagn", Ma ha aggiunto: "Non posso dire se lo scopo era commerciale o golpista" - Il sindaco Novelli ricevette da un anonimo il manuale della guerriglia di Francia - Battaglia di periti sulla carabina dell'ex para Rossi - Il processo si riprenderà il 21 aprile l'Itimi testimoni al processo drl 41 neofascisti. Hanno deposto Il sindaco di Torino, Diego Novrlll; Il rapo dell'Antiterrorismo, dott. Giorgio Crlscuolo; Il dott. Poli dell'ufficio politico; Il capitano Ciarda drl carabinieri, ex comandante la stazione di Susa; Giovanni Ingravallr. rrsponsabllr della sezione di Foggia di • Ordine Nuovo »; Il dott. Valentlnl. capo dell'ufficio politico della questura di risa; Il perito prof. Ghlo. Novelli ha ricevuto, nel giugno '74. per posta, il manuale dello guerriglia con onnotaz'onl autografe di Salvatore Francia. Un omaggio anonimo, naturalmente, che Novelli si offrettò a consegnare al magistrato. « Preciso — ha detto Ieri In aula — che 11 volumetto mi fu spedito quando ero direttore di una rivista. La mia qualifica di sindaco, in questa vicenda, non c'entra per nulla » discuoio ha riferito delle indagini su n Ordine Nuovo ». del rapporti tra Pavia e Francia, di un traffico d'armi che avrebbe fatto capo a Rodrlguez Garda quando lo spagnolo fu Intercettato a Torino, nel febbraio '74. Ma, con molta obiettività. 11 dottor Crlscuolo ho risposto oll'on. Galasso che gli domandava se 11 t reifico di armi aveva scopi commerciali 0 « golpisti »: « Non l'ho potuto accertare ». E all'ovv. Gabri the chiedeva se « Ordine Nuovo » poteva definirsi movimento violento: « Non mi risulta che siano state compiute provocazioni, soprattutto dal Francia ». Il cap. Ciarda seppe dai giornali dell'esistenza del campo Pramand. e 11 7 luglio '72 andò a visitarlo, col pretore Jacovaccl di Susa a l'idi due tende, una ragazza in bikini, nulla che ci insospettì » Solo durante una successiva Ispezione, l'ufficiale notò le scritte naziste. Ingravalle fondò a Foggia 11 « Nuoro Ordine Europeo » e diede disposizioni ai suol fidi uomini di non immischiarsi nelle faccende degli aderenti torinesi a I « Ordine Nuovo » perché erano > dei pazzi ». Il presidente Bar[ baro ha voluto approfondire il 1 significato di quella definizione. E Ingravalle si e Inceppato: • 7n| fenderò dire che gli ordlnovlstl torinesi erano degli sconsiderati. j perchè, nel voler dar battaglia • al msi. rischiavano di Isolarsi, di i compromettersi... ». Pres.: « Lei. per caso, è imputato in qualche procedimento? ». Ingravalle: « Ecco, sì. a Homo: nel processo a "Ordine Nuovo" ». Due o tre risatine, e 11 teste viene licenziato. Il dottor Valentin! lndajò sulle bombe Srcm scoppiate a Pisa e su altre trovate a Milano. Stabili che provenivano dalla dotazione con cui erano stati ritorniti I reparti di Pisa. Livorno e Slena. Non potè accertare di più. Lo deposizione era Importante, perché l'Imputato Maurizio Rossi <■ accusato di aver sottratto alcune bombe a mano dolio caserma di Livorno, dove prestava servizio nel battaglione paracadutisti sabotatori. Sull'Interrogatorio del teste Loris Civitelll Benso, avvenuto l'altra sera a tarda ora, riferiamo oggi. Delegato regionale per 11 Piemonte e la Valle d'Aosta del \ « Fronte Nazionale » dal gennaio '70 all'estate dello stesso anno. Clvltelli Benso ha detto: « Ho costituito lo, praticamente, il "Fronte" in Piemonte. Si pensò a me perché ero stato il fiduciario del movimento "Nuova Repubblica" di Pacclardl nel '64. Ho sempre patrocinato una riforma della Costituzione con mezzi legali. Questa linea trovò notevoli opposizioni In seno al "Fronte Nazionale" soprattutto a Roma. Preoccupato, mi recai a Roma, e parlai con Borghese il quale mi disse di star tranquillo e di aver fiducia in quello che lui avrebbe fatto, lo ero contrario alla presenza di clementi di "Ordine nuovo" nel nostro movimento. Per questo provvidi a far espellere Salvatore Francia. Borghesia teneva l contatti con Sogno (che io non ho mal conosciuto/ Il quale era a capo del gruppi partigiani estranei al "Fronte". Penso ci siano stati contatti tra Sogno e Junto Valerlo Borghese ». Vivace lo scontro tra il perito Ghlo d'ufficio, e quello di parte, Zuntlnl di Firenze, sulle armi del Rossi La polizia gli trovò In casa, tra l'altro, una carabina. « Da caccia — spiega Ghlo — ma molto più potente di un'arma da guerra E le munizioni? Bossoli militari ricaricati con poivere civile ». Insomma, un'orma da coccia grossa, che farebbe fuori un uomo come niente. « Ma non scherziamo — è Intervenuto i Zuntlnl — caccio, e basta, tuffai più cardo medio ». E sulla ì potenza dell'armo si è discusso i per mezz'oro. La prima parte del i processo si conclude qui. Nove ì udienze tranquille, sul filo della noia. Se ne riparlerà 11 21 apri¬ le, alle ore 9. s. ro.