Ferito un pensionato di 66 anni che lotta nell'ufficio postale contro un rapinatore

Ferito un pensionato di 66 anni che lotta nell'ufficio postale contro un rapinatore A Leinì, si ripete dopo cinque giorni l'assalto di due banditi Ferito un pensionato di 66 anni che lotta nell'ufficio postale contro un rapinatore Una pallottola gli trapassa un polso; senza mollare la presa grida: "Forza, aiutatemi" • Altri episodi: operaio che rincasa legato e imbavagliato da due ladri in piazza Chironi; cieco derubato da uno "sciacallo" nel suo alloggio Attimi di terrore ieri mattina nell'ufficio postole di Leinl, all'angolo di vlo Bonis con via Marconi: due banditi hanno fatto Irruzione nel locale, splanando le pistole nonno Intimato al clienti ed al personale di olzore le mani. Un pensionato si è ribellato, è riuscito a disarmare un delinquente, nella lotto lo rivoltella ha fatto fuoco, un proiettile ha trapassato 11 polso destro del coraggioso cliente, 1 rapinatori sono fuggiti su un'auto dove li attendeva un terzo complice che, secondo alcuni testimoni, sareb be una ragazzo. E' successo poco dopo le 12: nell'ufficio due persone sono In coda agli sportelli, Irrompe una coppia di capelloni, spianano le pistole, gridano: « Niente scherzi e tutto filerà liscio, come l'altra volta ». Con un tuffo al cuore gli Impiegati Felice De Sanlls e Claudio Catucci riconoscono uno del malviventi. • Lo stesso che giovedì scorso ci aveva minacciato di morte ed aveva ripulito la cassa, razziando un milione. Allora era accompagna to da un adulto, adesso aveva al fianco un ragazzo sul 10. Il anni, pallido per l'emozione: ci è sembrato che le pistole fossero quelle del colpo precedente e perfino la borsa dove riporre ti bottino ». Il bandito « rete rano » salta il bancone. Inizia a cercare affannosamente nel tiretti le mazzette di banconote, il compare si avvicino ad uno sportello, non si accorge che un cliente. Lino Rlgheschl, 66 anni, abitante a pochi passi dall'ufficio postale. In vie Marconi 12. gli è ad un metro di distanza. Il Rlgheschl non perde "occasione, con un balzo è ar*.«Josso al rapinatore, gli afferra la destra, tenta di torcergliela dietro la schiena. Sorpreso 11 giovane ha un attimo di Incertezza, poi, urlando, si divincola. La canna della pi stola rotea o qualche centimetro dal torace e dal volto del pensionato, all'improvviso echeggia una detonazione, l'arma finisce sul pavimento. La pallottola trapossa il braccio destro di Lino Rlgheschl, 11 pensionato però non molla la presa, grida disperato: « Aranti, aiutatemi, l'ho preso ». Atterriti gli impiegati e l'altro cliente non I; : | I I { ■ i ' - ! ! osano intervenire. 11 bandito riesce a liberarsi con uno strattone. Ma 11 Rlgheschl lo afferra di nuovo per 11 bavero del glacco ne. deve comunque soccombere di fronte al complice che gli cala Il calcio della sua arma sulla testa. Abbandonata la rivoltella e la borsa a terra 1 rapinatori escono In strada, scappano su una a Renault » chiara rubata in mattinato a Chlvasso. Secondo qualche passante alla guida c'è i 1 una donna bruna, sul 20 anni. Lino Rlgheschl è stato ricoverato all'Astanteria Martini, guarirà in 40 giorni. I dipendenti dell'ufficio postole hanno minacciato uno sciopero. « Cosi non si può andare avanti — hanno detto — siamo già stali assaliti la settimana scorsa. Che cosa aspettano I di- i ripentì delle Pojfe a tutelarci? ». ★ Gino Arghleri, 37 anni, plaz- 1 za Chironi 1, operalo Fiat, giun¬ to ieri mattina in fabbrica ha saputo che c'ero sciopero, se n'è tornato a casa. Appena entrato nell'alloggio si è trovato di fronte a due ladri che stavano riempiendo una valigia di soprammobili, quadri, vestiti. « Non ho fatto in tempo a chiedere aiuto — ho detto In questura Gino Arghleri — glt sconosciuti mi hanno aggredito e picchiato. Infine mi hanno legato al letto ed im bavagllato con un lenzuolo ». Cosi Immobilizzato l'operalo ha assistito alla razzia, per oltre venti minuti 1 banditi hanno perlustrato tutto l'appartamento alla ricerca di soldi ed oggetti di valore. Soddisfatti del bottino hanno chiamato per telefono un « fari ». Dopo le solite Intimidazioni all'Arghlerl: « Guai a le se dal subito l'allarme » se ne sono andati, trascinandosi dietro la pesante valigia. Gino Arghleri non si è perso d'animo, è riuscito a liberarsi dei legacci, di corsa si e allacciato In strada urlando: • Fermateli, fermateli, sono ladri ». I delinquenti proprio in quel momento salivano sulla vettura, spaventati dalle grida dell'operaio hanno abbandonato in strado 11 bottino ed hanno ordinato al conducente di partire subito. Il tassista non si è accorto di nulla. * Uno « sciacallo » ho rapinato ieri nel suo alloggio di via Gorizia 2 Domenico Elio, 66 anni, cieco. Ha suonato all'Ingresso, con un pretesto si è fatto aprire. Con uno spintone ha scostato l'Elio e gli ha preso 11 portafogli con oltre 200 mila lire. «Sapeva che non avrei potuto difendermi — ha raccontante Domenico Elio — prima di fuggire ha Ispezionato la casa, dopo avermi minacciato: "Non avvertire subito i ricini o tornerò e sarà ancora peggio per te" se n'è andato chiudendomi nell'appartamento ». * In via Blblana, ieri alle 9,30, due giovani sul 16-18 anni In ciclomotore hanno strappato la borsetta alla pensionata Carolina Aghemo ved. Bertolottl, 74 anni, abitante In via Montalenghe 6. Nella borsetta c'erano 140 mila lire e l documenti personali. * Dal deposito dell'auto!rasportotore Mario Magro, In via Pinerolo 15, sono state rubate Ieri notte 1250 bottiglie di liquore del valore di oltre 4 milioni. | | ! ulinili minili mimi iiinniiniimiinnniiiiiiiii L i * 3* £<s?'r Il pensionalo Lino Righesci - Sul pavimento dell'ulTicio, tra il sangue, la pistola c la borsa abbandonala dai banditi

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