Sciopero e assemblee alla Fiat di Mirafiori

Sciopero e assemblee alla Fiat di Mirafiori Contratto, oggi fermata di 3 ore Sciopero e assemblee alla Fiat di Mirafiori Alle riunioni partecipano il sindaco Novelli ed i presidenti Viglione e Salvetti - Maglioni-Tedeschi: sollecitata la Gepi « Bisogna chiudere al più presto le vertenze per il rinnovo dei contratti — dicono i sindacalisti —; lo vogliono i lavoratori, lo esige la situazione economica ». Dai consigli di fabbrica sale la richiesta di inasprire la lotta, mentre cresce la tensione nelle aziende. I sindacati del metatmeccanici hanno raccolto l'istanza della base e deciso una manifestazione alla Fiat Mirafiori. Si farà oggi con uno sciopero di 3 ore per turno e sei assemblee a cui sono invitate le giunte degli enti locali. Il programma prevede: astensione dal lavoro dui: • 8,20 alle 11.20 degli addetti al primo turno ed al normale; gli Impiegati dalle 9 alle 12. Le assemblee si svolgeranno: in carrozzeria con la giunta regionale guidata dal presidente Viglione; alla meccanica con 11 sindaco Novolll e la giunta comunale; nelle fonderie con 11 presidente della Provincia dott. Salvetti e la giunta provinciale. Lo sciopero si ripeterà p?r 11 *econdo turno dalle 15,50 olle 18.50. Verranno anche fatte altre tre assemblee con un solo cambiamento: Il Comune andrà alla carrozzeria; la Reglon? alla meccanica. I sindacalisti della Firn di Mtrannrt hanno precisato: « JVon si tratta ài assemblee aperte. Vogliamo parlare con gli amministratori locali per discutere anche le richieste presentate alle giunte « Riguardano trasporti pubblici, edilizia popolare, prezzi. i'IAT RIVALTA - Per il rtn-1 novo del contratto ieri 1 lavoratori si sono fermati dalle 8,20 alle 11.20 a dalle 15,50 alle 18,50. 1 MAGNONI E TEDESCHI — I sindacati denunciano: « Ih Gepi fa slittare gli impegni presi ». Il 5 febbraio avevano sottoscritto un accordo con la società Manifattura tessile (70 per cento finanziarla pubblica Kepi). L'intesa prevedeva l'acquisto il iì.i stabilimento di Noie, l'assunzione graduale, In due anni, di 270 persone ed 11 contemporaneo inizio della trattativa per la fabbrica di Calasse. Venerdì I sindacati hanno avuto un Incontro In Ragione con la Gepi. Questa ha detto di avere due idee per Cafassc (filatura o tessitura con 150 addetti): « Ma non c'è ancora una decisione ». Inoltre 1 lavoratori non hanno ancora ricevuto l'indennità drlla Cassa integrazione, che attendono da 10 mesi. La Gepi aveva promesso di dare un acconto di 100 mila lire. « ma sono mancati i fondi » Giovedì 1 lavoratori della Magnonl e Tedeschi faranno un corteo dalla stazione Cirlè-Lonzo in p. Castello, dove chi ."deranno un incontro con il Consiglio regionale. Tra l'altro solleciteranno la nomina di un perito « neutrale » che stabilisca U prezzo della fabbrica di Cai tasse. SAGRA — Continua l'occupazione dell'azienda di via Vlllurbasse 32 contro i; licenziamento di 5 su 10 op.rale. Le lavoratrici hanno scritto una lettera all'assessore al lavoro del Comune chiedendo che l'amministrazione civica requisisca la fabbrica. MONOSERVIZIO BIBO (Setti mo) — Circa cinquanta operai si sono recati Ieri In via De Nicola 20 dove ha tétti la Monoservlzto, occupata da circa 4 mesi contro la riduzione del personale. Hanno forzato un cancello e sono penetrati all'interno per estromettere 1 10 lavoratori che pr:sldlavano la fabbrica. Sono accorsi 1000 operai della Pirelli, che hanno fatto rientrare gli estromessi. Qualche tafferuglio, ma nessun ferito. L'occupazione è ricominciata. La Monoservlzlo aveva licenziato 83 persone. Ora Il num:ro si 6 ridotto a 50, perché 33 hanno accettato la liquidazione. TRASPORTO MERCI — I dipendenti delle aziende di trasporto, da sci mesi In agitazione per Il contratto scaduto il 30 settembre scorso. Ieri hanno fatto uno sciopero di 24 or» (48 per I soli autisti di linea). In due punti della città: parco Ruflinl e strada di Orbassano si sono ammassati numerosi camion per richiamare l'attenzione dell'opinione pubblica sulla lunga vertenza. MAEST (Borgarctto di Bernasco) — Una bulloneria con 26 dlpend.ntl. Da una settimana la fabbrica è Inattiva; 1 lavoratori la presidiano dall'esterno. L'agitazione riguarda: garanzia della occupazione, aumento del premio, dell'Indennità di mensa ed altri miglioramenti. I sindacalisti denunciano che Ieri e intervenuta la forza pubblica per far allontanare 11 presidio e che tre lavoratori sono stati malmenati dal carabinieri.

Persone citate: Bibo, Contratto, Salvetti, Salvetti - Maglioni, Viglione