In primavera, 70 anni fa, nasceva il Toro

In primavera, 70 anni fa, nasceva il Toro La storia e le statistiche dei confronti tra le formazioni torinesi In primavera, 70 anni fa, nasceva il Toro Nel 1907 il primo incontro "stracittadino" : vinsero i granata per 2 a 1 al Motovelodromo - Finora, su 166 sfide, 65 successi bianconeri, 62 granata, 39 pareggi - Solo altre tre volte il derby fu importante per lo scudetto Il Torino compie 70 anni proprio In questi giorni appassionanti di derby. La data ufficiale della sua fondazione nel vetusto palazzo che fa angolo fra via Pietro Micci) e via Boterò, in piazza Solferino, parla del 3 dicembre 1906. ma fu nella primavera di quell'anno che alcuni dirigenti e giocatori delia Juventus, staccatisi dal loro sodalizio, avvicinarono in Piazza d'Armi gli squattrinati elementi della Torinese convincendoli dopo lunghe trattative alla fondazione dell'attuale Football Club Torino. Il primo derby avvenne nel 1907: abbiamo una foto, rarissima, di quell'incontro giocato al Motovelodromo. Tutto attorno il paesaggio e coperto dalla neve: sullo sfondo una grossa insegna pubblicitaria • Cicli, motocicli Peugeot > ed un gruppetto di figurine nere, gli spettatori. La foto t••>••••- ■ tiro vittorioso di Kempher che segna Il gol della vittoria per la squadra granata (2 a 1): da allora ad oggi, la stracittadina della Mole 6 arrivata a 166 sfide, compren-dando anche le gare di Coppa e certe amichevoli ufficiali con unbilancio lievemente favorevole alla Juventus (65 successi contro 62: 39 i pareggi). MARZO GRANATA — Marzo. tutto sommato, è un mese favo- a o . i n b l , oo > e, iea a e revoie ai granata. Un particolare curioso: nel dopoguerra le gare primaverili fra Torino e Juventus sono state numerose, mentre primo degli Anni 40 un derby in marzo era rarissimo. Due sole eccezioni: quelli del 10 marzo 193S (vittoria della Juventus per 3 a 1) e del 30 marzo 1941 (ancora affermazioni dei bianconeri per 2 a 1). Poi una lungi serie di avvincenti partite, con tre soli 0 a 0. Il Torino ■ mar/aiolo ■ si è imposto 9 volte su 20 (5 i pareggi e 6 le vittorie della Juventus). VERSO IL RECORD — Paolino Pullcl avanza minaccioso verso l'eccezionale record di Giampiero Bonipertl. autore di 13 reti: il • bomber • granata è arrivato a quota 7. al pari di Mosso III. e per ora insidia le posizioni di Borei II e John Hansen. due fra 1 più prestigiosi protagonisti dalla stracittadina. Da notare che il povero Gabello 4 al secondo posto con 10 marcature (5 realizzate con la maglia granata e 5 con n-i quella bianconera). Ouesta. coe munque. la graduatoria: 13 reti, n, Boniperti (Juventus): 10. Gabetto a [5 Torino 5 Juventus): 9 J Han: ' sen tJuventus): 8. Borei II (Ju | ventus): 7. Pulici e Mosso Ili o. ' (Torino): 6. Sivorl (Juventus) e o- ! Libonattl (Torino): S. Piola (2 Ju¬ ventus e 3 Torino), Sentimenti III (4 Juventus e 1 Torino). Anastasi. Bellini. Cesarini. Charles (Juventus). Capra II, Debernardi il. Kempher. Loik. Mazzola (Torino): 4. Borei I. Capello. Nicole (Juventus): Ciiinì),n. Debernardi I. Ferraris II. Mosso I. Virgili (Torino): ì. Bettega. Cuccureddu. G. Ferrari. Lushts. Menichelli. Poggi. Praest. Tornasi, Varglien II (Juventus). Agroppl. Baldi. Bo. Ferrini. Galli (Torino): 2. Ayers. Barberis. Boglietti I. Frey. K. Hansen. Monti. Muccinelli. Munerati. Stacchini, Voiiil: (Juventus). Bertoloni, Calvi. Capello. Carapellese. Carelli. Cereser. Gaddoni. Graziani. Jeppson. Menti. Ossola. Petron. Ruffa. limili:. Zuffi I (Torino). I VETERANI — Pietro Anastasl sarebbe state il vetorano del derby considerando gli elementi a disposizione degli allenatori Parola e Radice: con 17 presenze il siciliano precedeva i compagni di squadra Monni, Capello e Furino, mentre fra i granata il più anziano (a parte Ferrini. 28 presenze, che è ancora nella • rosa » del giocatori e teoricamente prima o poi potrebbe anche scendere in campo) resta Claudio Sala con 12 derby all'attivo. Ouesta la situazione: Anastasi 17 partite: Motini 13: Capello e Claudio Sala 12; Furino e Causlo 11: Pulici. Castellini e Spinosi 10: Cuccureddu. Bettega 8: Zoff e Mozzini 7; Lombardo 6: Graziani e Gentile 5: Santln. Zaccarelli. Scirea e Damiani 3: Salvadorl. Savoldi II e Altafinl 2: Patrizio Salo. Caporale. Pecci. Tardelll e Gorin 1. GARE DECISIVE - Un altro dato Interessante di questo derby: è il quarto decisivo nella storia del calcio torinese per l'assegnazione dello scudetto. In effetti, durante i grandi cicli bianconeri e granata le partite al vertice nella fase finale del torneo sono state piuttosto rare: sia la Ju- ventus del quinquennio, ad esempio, che il Torino di Mazzola a primavera erano gii lanciati versa il titolo o per lo meno non erano Impensieriti dal derby come avviene ora. Le altre partite decisive risalgono alla stagione 1945-46 (taO per i granata, gol |di Gabetto). al torneo 1946-47 (ancora vittoria granata per 1 a 0 con Gabetto). infine al famoso campionato con Giagnoni in panchina con una nuova affermazione del Torino (2 a 1. gjl di Anastasi. Sala ed Agroppl). Una serie, dunque, favorevole ai granata che già nel 1945 46. staccati di due punti, raggiunsero la Juventus al comando per poi superarla nell'ultima giornata grazie al pareggio dei bianconeri a Napoli e la contemporanea vittoria torinese al Comunale (9 a 1 al Livorno con altri 3 gol di Gabetto che raggiunse quota 22). Nella seconda sfida con lo scudetto in palio, quella del 1946-47. Il Torino si trovava in testa con tre punti, che conservò vincendo il terzo dei suoi scudetti consecutivi: la'-stradi ladina • vinta dagli uomini di Giagnoni è storia recente come II famoso punto di distacco che rimase poi alla fine laureando la Juve campione. Giorgio Gandolfi