Come Alitalia e Ati si difendono dalla crisi del trasporto aereo

Come Alitalia e Ati si difendono dalla crisi del trasporto aereo Come Alitalia e Ati si difendono dalla crisi del trasporto aereo Tra le novità il ripristino del volo Torino-Roma delle 22,30 e del volo Roma-Torino delle 5,55, con tariffa ridotta del 30 per cento - Esclusi per ora altri ritocchi alle tariffe nazionali ( Dal nostro inviato speciale) Taormina, 25 marzo. Tempi ancora molto duri per il trasporto aereo in Italia. La crisi che ha colpito il settore in tutto il mondo con l'escalation del prezzo del petrolio si è aggravata, nel nostro Paese, per la difficile congiuntura economica e le vicende valutarie. Un altro colpo severo lo hanno inflitto agitazioni sindacali di vario genere come quella che ha oggi di nuovo paralizzato gl'. aeroporti della penisola; agitazioni a causa delle quali l'anno scorso sono stati annullati oltre 10 mila voli delVAlitalia e tremila della consociata Ati, con un danno, derivante dal minore introito, valutabile intorno ai SO miliardi di lire per la compagnia di bandiera e ai 7 miliardi per la consorella. Con questi chiari di luna le due compagnie aeree sono costrette a «chiudersi in difesa». Nessuna grossa novità, quindi, nei rispettivi piani di sviluppo e negli orari decorrenti dal primo aprile che sono venuti a illustrare ai giornalisti convenuti a Taormina l'ingegner Pavolini e il dottor Trento dell'AlitaHa con il dottor Borgna e il dottor Valensise dell'Ali. Piani di sviluppo — Procede la razionalizzazione e l'integrazione delle flotte e delle reti delle due compagnie. Entro l'anno saranno radiati dall'Alitalia gli ultimi cinque «De 8-43» e sette «Caravelle» dagli eccessivi consumi di carburante, il evi prezzo, aumentato da 17 a 120 lire il litro, con l'intervento del Cip si dovrebbe stabilizzare sulle 70-80 lire. Saranno sostituiti da sette Boeing «727» a 160 posti in leasing, la consegna dei quali è prevista fra ottebre e dicembre. Prosegue anche la trasformazione di buona parte dei «DC 9» dell'Amalia, da impiegare esclusivamente sulle rotte nazionali, per aumentarne i posti da 105 ti 120. L'operazione à già stata eseguita doli Ati. Con un onere di 600 milioni di lire il numero dei posti della flotta della consociata dell'Amalia è salito di 700 mila unità, pari al 13.7 per cento. Per raggiungere lo stesso risultato in tempi non altrettanto austeri si sarebbero dovuti acquistare due «DC 9» con una spesa di 14 miliardi. Nuovo orario — Sulla rete internazionale VAlitalia aumenterà il primo aprile i voli su Teheran e inaugurerà un collegamento bisettimanale con Bagdad. Il 30 giugno altra nuova linea, sempre bisettimanale per Kuwait e Dahran. Il primo maggio verrà poi aperto un collegamento fra Roma e Luanda che farà dell'Italia la porta europea dall'Angola indipendente. Di un qualche interesse le nuove Milano ■ Belgrado - Bucarest, Venezia-DUsseldorf e Catania-Amsterdam, queste due ultime destinate al traffico turis'ico di «importazione», per il quale le due compagnie, in considerazione della situazione valutaria, annettono tnolta importanza. Sulla rete nazionale di Alitalia è da segnalare una variazione di rilievo per Torino. Il ripristino del volo per Roma della tarda sera (Caselle p. 22,30 ■ Fiumicino a. 23.35) e del Roma-Torino del mattino presto (Fiumicino p. 5,55 ■ Caselle a. 7.00). Su questi voli sarà applicata la riduzione notturna del 30 j per cento, tanto più apprezI zabile se si rileva che dopo ■ gV ultimi aumenti il prezzo del biglietto Torino-Roma è passato dalle 24 mila 700 lire I del gennaio 1974 a 36 mila i 200. Nessuna novità invece ' per i servizi facenti capo a Caselle dell'Ali, che aumenterà dal primo aprile le «corse» sulle linee sulle quali si accentua d'estate il traffico, come la Milano-Palermo, la Roma-Trapani, i servizi per Lampedusa e Pantelleria e fra Genova e la Sardegna. Tariffe — Anche se ogni decisione in questa materia è delle autorità governative, sono per ora da escludere ulteriori aumenti per i biglietti nazionali, già «ritoccati» del 10 per cento nel maggio e nel gennaio scorsi. Purtroppo, invece, non è improbabile un'altra variazione dei prezzi di quelli internazionali, sempre per adeguarti alla quotazione della lira sul mercato delle valute. Aldo Vite

Persone citate: Aldo Vite, Borgna, Pavolini, Valensise