Tradizione e avanguardia al festival di Spoleto '76

Tradizione e avanguardia al festival di Spoleto '76 Presentato il programma: concerti, opere, balletto, teatro Tradizione e avanguardia al festival di Spoleto '76 Gian Carlo Menotti e il direttore artistico del festival Romolo Valli hanno definito in questi giorni con il direttore musicale, Christopher Keenne il programma della XIX edizione del «Festival dei due mondi ». Menotti ha anche annunciato una nuova iniziativa che, dall'anno prossimo, vedrà affiancato al festival di Spoleto italiano uno « Spoleto festival Usa ». La manifestazione che si svolge- j rà a Charleston nella Carolina del Sud, si ispirerà al mo- j dello spoletino aperta ad ogni ] espressione artistica. I due i festival si svolgeranno a pochi giorni di distanza e vi saranno scambi di produzioni e .in/i ni ifitnui; !".ii ts ■ di artisti. Il programma del festival j di Spoleto 1976, che si svol-1 gerà dal 23 giugno all'I l lu-| glio, si articolerà come di consueto in più sezioni. OPERE: La dama di picche di Ciaikovski, diretta dal giovane Guido Ajmone Marsan, con la regìa di Filippo San Just. Una serata dedicata alla musica contemporanea comprenderà L'imperatore dell'Atlantide di Viktor Ullman in un allestimento della Nederlandse Opperastichting, con la regia di Rhoda Levine e una novità assoluta di Alberto Bruni Tedeschi, Paolino, la giusta causa e la buona ragione diretta da David Agler con la regia di Giulio Chàzalettes. BALLETTO: lo Stuttgart Ballet diretto dal coreografo Glen Tetley. presenterà La sagra della primavera di Stravinsky. Greening di Nordheim, Voluntaries di Poulenc e La bisbetica domata, su arrangiamento di K. H. Stolze da musiche di Domenico Scarlatti e la coreografia di John Cranko. Negli ultimi tre giorni del festival, al Teatro Romano andrà in scena un altro spettacolo ballettistico: /lmba^ai/n. danze, musiche e canti ispirati al carnevale che si svolge ogni anno a Trinidad e Tobago. CONCERTI: ai tradizionali concerti di mezzogiorno, sotto la direzione artistica di Charles Wadsworth si affianca anche quest'anno una selezione di concerti curata da Giorgio Vidusso. Il « concerto maratona » sarà quest'anno interamente dedicato ali» mu. sica di George Gershwin. Parteciperanno al festival anche due compagnie corali ameri cane, lo Westminster Choir, diretto da Joseph Flummerfelt, e il Bel Canto Chorus di Milwaukee, diretto da James Keeley che terranno concerti corali. Il festival si concluderà col Requiem di Verdi, diretto da Giuseppe Patanè. PROSA: creato per il festival sarà presentato in prima mondiale Cenerentola, uno spettacolo ideato, scritto, musicato e diretto da Roberto De Simone. Si tratta di un musical popolare italiano, tratto dalla fiaba secentesca di Basile, La gatta Cenerentola. Sono in corso trattative con Glauco Mauri per Beckett e Camus, due testi inediti di Samuel Beckett e uno di Camus messi a confronto. Le neveu de rameau di Diderot con la regìa di Jean Marie Simon con scene di Emilio Carcano e la partecipazione di Jean Babilee. Un'altra novità per l'Italia sarà « Mummenschanz » uno spettacolo di maschere e mimi. La realizzazione di questo denso programma — hanno dichiarato gli organizzatori — è però subordinata allo sforzo che il ministero dello Spettacolo, la Regione e gli enti locali dovranno fare per sostenere il preoccupante aumento dei costi di gestione della manifestazione di Spoleto. (Ansa)

Luoghi citati: Charleston, Italia, Milwaukee, Spoleto, Trinidad E Tobago