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A Londra si scommette sui candidati alla successione del premier Wilson Gli allibratori hanno già raccolto 300 milioni di lire A Londra si scommette sui candidati alla successione del premier Wilson Uva' o"politica"purché' esista un pizzico d'incertezza gli in- glesi. incurabili giocatori d'az-(Dal nostro corrispondente) Londra, 22 marzo. Purché sia una gara, spor- zardo. ne fanno oggetto di scommesse. Questa volta, la competizione è appassionante e la suspense è acuta: si deve eleggere il successore di Ha rold Wilson, quindi non sol tanto il leader del Labour Partii, ma anche il primo ministro del Regno Unito fino alle prossime, e ancora remote, elezioni generali. I candidali sono sei e. in teoria almeno, tutti possono sperare in una vittoria. Gli allibra tori hanno già raccolto 300 milioni di lire, ma la somma è destinata a ingigantirsi perché la battaglia potrebbe prò lungarsi per tre settimane o più. I nomi sono ormai noti: James Callaghan. Denis Hea ley, Micìiael Foot. Roti Jenkins. Anthony Benn ed Anthony Crosland. tutti ministri nel presente governo. Le no¬ taztoni si sono aperte oggi e proseguiranno fino a giovedì quando sarà reso il verdet- '° de^ 3^ deputati laboristi. Poicné nessuno dei sei otter- ri>- ,com,c I**]6»*0' » 51. cento di tutti i suffragi, si procederà la settimana sue- cessiva a un ballottaggio e. se anche questo sarà infrut- tuoso, se ne terrà un altro il 5 aprile. Il fatto stesso che già si parli della possibilità di una quarta votazione ametà aprile, dopo il budget, rivela l'asprezza della lotta. Una lotta di uomini e di correnti Grande favorito continua ad essere il ministro degli Esteri Callaghan. Lo « scenario » considerato più probabile assegna il primo posto nei risultati di giovedì al mi nistro dell'Occupazione. Foot: ma la sua maggioranza sa- rebbe insufficiente, sarebbe soltanto un'indicazione della forza numerica della sinistra. Poiché ad ogni votazione viene eliminato il candidato con U minor numero di suffragi. ] lo scrutinio di giovedì si con \ eluderebbe altresì con la 1 sconfitta di Crosland, il mi I nistro per l'Ambiente, uomo di primissimo ordine ma con '. ■■«•O""? troppo clrcoscrit j to al centrodestra. Sia Foot. \ sia Benn. sia Jenkins dovreb bero successivamente cadere per lasciare il trono di Dow ning Street a Callaghan o a Hiuley. Questo pronostico si basa \iu un calcolo abbastanza semplice ed abbastanza logico, calcolo per cui il vincitore non può essere che un uomo di centro appoggiato da parte della sinistra e da parte della destra. A torto o a ragione. Foot e Benn sono considerati candidati della sinistrale il primo comunque, pur essendo un brillante scrittore e un abile politico, non ha la stoffa di un primo mi- I nistro. Le qualità del mini stro dell'Interno. Roy Jenkins sono riconosciute da tutti, ma è giudicato troppo di destra, persino troppo europeista, per conquistare quel magico 51 per cento. Non restano pertanto che Callaghan e il cancelliere dello scacchiere Healev. E' una prospettiva vista senza ardente entusiasmo: sono due uomini che hanno commesso non pochi errori, e sono del tutto privi di carisma. Offrono però una garanzia. Continueranno la moderata volitica wilsoniana. mirante più che alla costruzione di una società socialista alla ricostruzione dell'in- i ] ! dustria. Mario Ciriello i ■ Mosca s'impegni a non inter venire né in Rhodesia né in | Namibia (l'Africa del Sud Ovest), se il Sudafrica ritire rà tutte le sue truppe attuai j mente in teriitorio dell'An- Kola. | Il capo della diplomazia [ britannica ha detto: « L'Unto- ! ne Sovietica è pronta, secon- ^ do i principi della coesisten- \ za pacifica, a proseguire lo sviluppo della cooperazione a lungo termim reciprocamente vantaggiosa con la Gran Bretagna, in vari campi: politico, economico, scientifico e culturale ». Callaghan e Gromiko, in caso di colloqui positivi, potranno anche concordare una prossima visita a Londra del segretario generale del partito comunista sovietico, Breznev. (Ansa ■ Upi)