Maresciallo uccise in un conflitto coi banditi subito dopo la rapina

Maresciallo uccise in un conflitto coi banditi subito dopo la rapina Tragica sparatoria tra carabinieri e malviventi nel Barese Maresciallo uccise in un conflitto coi banditi subito dopo la rapina L'episodio a Santeramo in Colle • Due dei banditi leggermente feriti, catturati col bottino ad un posto di blocco - Avevano costretto due uomini su di un furgone a dargli un passaggio i Dal nostro corrispondente) Bari, 22 marzo. Un maresciallo dei carabinieri è morto In seguito ad una sparatoria avvenuta davanti alla Cassa rurale e artigiana di Santeramo in Colle, a una quarantina di chilometri da Bari, dopo una rapina. Due dei quattro banditi che avevano partecipato all'assalto sono rimasti feriti in modo non grave, ma non si conoscono ancora i loro nomi. La vittima è il comandante della stazione dei carabinieri dì Santeramo, Vincenzo Ranieri, 48 anni, sposato e padre di due figli di dodici e otto anni. La rapina è avvenuta verso le 13 di oggi. Quattro banditi sono arrivati in auto nella piazza principale del paese; uno è rimasto in auto, mentre gli altri tre, con il viso coperto da una sciarpa e vestiti con tute da meccanico, sono entrati nell'istituto di credito e hanno puntato i fucili a canne mozze contro il direttore Nicola Latrofa, costringendolo ad aprire la cassaforte in cui c'erano circa dieci milioni. Arraffato il denaro, i tre, continuando a tenere sotto la minaccia delle armi impiegati e clienti (in tutto una decina di persone), si sono diretti vero l'uscita. Intanto nelle, piazza qualcuno si è accorto di ciò che stava succedendo ed ha telefonato ai carabinieri. E' arrivato il maresciallo Ranieri con due appuntati, e si è appostato per attendere l'uscita dei rapinatori. Dopo pochi attimi, i tre sono usciti e si sono diretti di corsa verso l'auto che li attendeva. Visti i militi, hanno aperto il fuoco e i carabinieri hanno risposto. Il maresciallo è caduto subito a terra, mentre due dei rapinatori, feriti, sono riusciti ad arrivare all'auto aiutati dal terzo complice, rimasto incolume. Approfittando della confusione, l'auto è partita a forte velocità. A questo punto, le testimonianze si fanno confuse. Sembra che ad un certo punto 1 rapinatori abbiano deciso di dividersi per sfuggire alla cattura. I due feriti sono scesi con il bottino, hanno fermato un furgone di passaggio con due uomini e sotto la minaccia delle pistole li hanno costretti a prenderli a bordo. Il furgone e incapputo dopo pochi minuti in un posto di blocco, istituito dai carabinieri di Altamura. Tutti e quattro i passeggeri sono stati arrestati e condotti a Santeraj mo: solo più tardi è stato chiarito l'equivoco. Intanto il | maresciallo Ranieri, colpito I da un panettone alla regione I lombare, è stato trasportato all'ospedale di Santeramo e poi. viste le gravi condizioni, in quello di Acquavlva delle Fonti, più attrezzato. Nonostante un intervento chirurgi- I co, il Ranieri ha cessato di vi| vere dopo circa tre ore. Nulla caserma di Santeramo in Colle sono ancora in i corso gli interrogatori dei I due rapinatori. In paese c'è I tensione. a. c.

Persone citate: Nicola Latrofa, Santeramo, Vincenzo Ranieri

Luoghi citati: Altamura, Bari, Santeramo In Colle