I due arresti di Fabrizio CarboneSilvana Mazzocchi

I due arresti I due arresti (Segue dalla 1* pagina) i Lockheed. Sin dai primi gior- ni il nome di Antonio Le- i febvre era stato accostato al ! giro di «bustarelle» pagate dalla compagnia aerea ame ricana per assicurarsi ia vendita di 14 Hercules C-130 al governo italiano. Ma quando scattano i provvedimenti del magistrato inquirente è Ovidio Lefebvre il principale accusato di corruzione; suo fratello Antonio riceve una comunicazione giudiziaria. Una svolta nell'inchiesta è il viaggio di Ilario Martella, sostituto procuratore, a Parigi per assistere all'interrogatorio di Roger Bixby Smith, l'avvocato americano che nel 1969 partecipò alle prime trattative tra la Lockheed e i mediatori italiani. La testimo- nianza di Smith mette sotto accusa Antonio Lefebvre. La voce dell'arresto circo- lava da una settimana. Quan- do i carabinieri sono andati a prenderlo il professor Antonio eia a casa, nella villa sulla via Cassia. Ufficialmente la casa è della società Amias, capitale 25 milioni, creata il 4 febbraio del '57 con atto del notaio Enrico Fantini, di Torino. Socia in accomandita semplice è la ragioniera Paola Pavia, nata il 27 agosto del '35 e residente a Torino in via Lamarmora 6. La sede sociale è a Milano in via Carducci 8. Chi c'è dietro a questa società che ha ramificazioni a Torino Milano e Liechtenstein? E' probabile che ci sia lo stesso professor Lefebvre. Fabrizio Carbone Silvana Mazzocchi

Persone citate: Antonio Lefebvre, Enrico Fantini, Ilario Martella, Lefebvre, Ovidio Lefebvre, Paola Pavia, Quan, Roger Bixby Smith

Luoghi citati: Liechtenstein, Milano, Parigi, Torino