La Cambogia vota per la prima volta

La Cambogia vota per la prima volta Che cosa succede nel Sud-Est asiatico dopo il Vietnam La Cambogia votaper la prima volta l'Inutili Pcnh. 20 marzo. I cambogiani sono stati chiamati alle urne per eleggere, tra i 515 candidati designati dal partito unico (il Funk), i 250 deputati dell'Assemblea del Popolo che eserciterà il potere legislativo in questo Stato il cui capo è rimasto ancora l'ex sovrano, principe Norodom Sihanouk. In base alla nuova Costituzione, promulgata il 14 dicembre scorso, dell'Assemblea faranno parte 150 rapprescntan ti dei contadini, 50 degli operai e 50 delle forze armate. La Costituzione precisa che l'As| semblea, eletta per cinque un ni, non soltanto vota le leggi, ma anche «definisce le linee della politica interna ed este ra» del Paese e nomina il goI verno, che è responsabile dijnanzi ad essa. L'Assemblea ! inoltre nomina i componenti dei tribunali nei vari gradi (ponendosi cosi alla testa anche del potere giudiziario) e il « Presidtum dello Stato», composto da un presidente, da un primo e un secondo vicepresidente, :he ha il compito di «rappresentare lo Stato della Cambogia democratica all'interno e all'estero». II principe Sihanouk è sta i te eletto oggi rappresentante ! del popolo nella circoscrizione di Phnom Penh, la capitale della Cambogia (che un tempo contava quasi due milioni di abitanti e ora ne conta meno di 100 mila a causa dell'esodo forzato della popolozioine). Con lui sono stati eletti | all'Assemblea nazionale popolare il primo ministro Enn l Nouth e i due vice primi mi; nistri, quello addetto agli af | fari esteri Ieng Sary e quello ! addetto alla difesa nazionale ! Kleu Samphan. E' possibile che Sihanouk ] resti, almeno formalmente, alla testa dello Stato cambo! giano. Egli dovrebbe però comunque rinunciare al litolo di capo dello Stato per assuI mere quello di presidente del i Presidium. Sembra esattamente questo il ruolo che si è I assegnato il «principe rosso». j Norodom Sihanouk, il quale, passando da Parigi nell'autun' no 1975 sulla via del ritorno | dalle Nazioni Unite, aveva dii chiarate»: «In passato ero il De Gaulle o il Pompidou della Cambogia, ma ora sarò il Vincent Auriol o il René Coty. Non desidero più potere di quanto ne abbia la regina Elisabetta». < Ansa-Reuter )

Luoghi citati: Cambogia, Parigi, Phnom Penh, Vietnam