I dc spagnoli contrari all'esclusione del pc

I dc spagnoli contrari all'esclusione del pc Il progetto sui partiti presentato a Madrid I dc spagnoli contrari all'esclusione del pc Conferenza stampa a Roma dei rappresentanti democristiani Roma, 19 marzo. I cinque partiti democristiani spagnoli rifiutano il progetto di legge del governo, reso noto ieri a Madrid, che ammette le «associazioni politiche», tranne i comunisti, gli anarchici e i separatisti baschi. L'annuncio è stato dato oggi pomeriggio a Roma in una conferenza stampa dei delegati dei cinque movimenti, invitati al congresso nazionale della de. Essi sono: Ernest Sena, dell'Unione democratica del Pais Valenciano, José Maria Gii Robles Jr. della Federazione popolare democratica. Juan de AJuria Guerra del partito nazionalista basco, Jaime Cortezo del la sinistra democratica e Frances B. Aragay dell'Unione democratica catalana. Rispondendo a un giornalista, Gii Robles, figlio del noto leader de spagnolo durante la guerra civile, ha detto: «Non abbiamo potuto leggere il te-sto integrale del progetto. Mal'atteggiamento comune della nostra "équipe", che coordina l'azione del cinque partiti, è che nessuna forza polìticaputi essere esclusa dalla liber tà di associazione per ragioni ideologiche o programmatiche: la democrazia vale per tutti o non è democrazia». I cinque esponenti hanno ringraziato la de italiana per l'appoggio dato ai loro partiti nella lotta antilranchista, ricordando che la de in Spagna «passa attraverso i no'tri gruppi politici, che sono i soli riconosciuti dall'Unione europea democristiana». E' possibile l'uniricazione fra i cinque partiti? Sena ha spiegato che l'opera della «équipe» di coordinamento in questi anni ha favorito una reciproca solidarietà condivisa dalla bpse e che spinge verso un'integrazione: ■'l'i: solo oratore, per esempio, ci ha 1 rappresentato oggi al coni gresso della de italiana» Cortezo ha aggiunto che il 3 e 4 aprile la sinistra dimoerà tica e la federazione popolare democratica terranno due congressi separati per decidere la loro eventuale unificazione. «In caso di fusione, si creerebbero federazioni regionali e provinciali che non corrisponderanno a correnti interne» ha chiarito Gii Robles. Egli ha aggiunto una precisazione molto importante quando gli è stato domandato se le forze de spagnole tengano conto di agire in una sa cieta laicizzata: «.Voi atten- diamo che i cattolici spagnoli aderiscano o votino per parti ti diversi, non per uno solo. Non siamo il partito dei cattolici, ma un partito dì libera- eione non marxista, che si ispira all'etica cristiana, an che se le sue istame sociali e [a sua lotta coincidono spesso con quelle marxiste. Nessuno dei cinque partiti ha una de nominazione confessionale; solo il 30-40 per cento degli aderenti hanno formazione cristiana». Molto interessanti i chiarimenti sull'atteggiamento della gerarchia cattolica spagnola. Gii Robles: '(Non abbiamo alcun rapporto istituzionale con la chiesa di Spagna dalla guerra civile. La chiesa ha un enorme rispetto per la politica. Tra i vescovi e il clero esistono posizioni diverse. In Spagna ci sono solo i "cristiani per il socialismo", non i "cristiani per la democrazia cristiana"». Il basco De AJuria Guerra ha incalzato: «Lo statuto del nostro partito, fondato alla fine dell'Ottocento, sancisce la separazione fra politica e fede religiosa. Non permettiamo che la gerarchia interven ga nella nostra azione. Il eie- ro basco è stato sempre con noi perché è con il popolo». Ha ricordato che nel '36 l'allora cardinale Eugenio Pacelli, segretario di Stato di Pio XI, non ricevette una delegazione del partito nazionalista basco che rifiutò di «schierarsi con le destre» condizione posta per l'udienza che rifiutò. «Durante la guerra civile — ha proseguito de Ajuria — fummo dalla parte del rossi contro il franchismo, e per questo il vescovo di Burgos ci scomunicò», \ Sul problema «monarchia o repubblica» in Spagna, i cin que delegati hanno detto che dovrà decidere il popolo. I. f.

Persone citate: Ernest Sena, Eugenio Pacelli, Jaime Cortezo, José Maria Gii Robles Jr, Pio Xi, Robles, Sena

Luoghi citati: Burgos, Madrid, Roma, Spagna