Messaggi pirati ad aerei in volo

Messaggi pirati ad aerei in volo Nella zona di Roma? Messaggi pirati ad aerei in volo Contromisure in atto dell'Aeronautica militare Roma, 16 marzo. Radiotrasmittenti clandesti avrebbero interferito con comunicazioni terra-bordo guardanti i voli di linea nel zona di Roma e in altre lolità italiane minacciando riamente la sicurezza delle municazioni aeree. La gra notizia è diramata da Air ess, l'agenzia di informazio aeronautiche diretta da usto Alati: «Una trasmitnte pirata, operante sulle diofrequenze usate dagli aei, ha fornito più volte nei orni scorsi istruzioni errate li equipaggi in volo: se fosro state eseguite, avrebbero otuto causare catastrofi». L'episodio, senza preceden sarebbe avvenuto nella zo del «controllo aereo di Roa» e altrove: «Le informaoni sono state date in modo mente professionale da arre in inganno i piloti. So il senso di responsabilità. premiazione e lo spìrito di allsi degli equipaggi ha peresso, da un controllo dei da ricevuti con i piani di volo ncordali, di rilevare che le formazioni ricevute in cut o erano contrastanti con il golare svolgimento delle perazioni di volo: chiamato il ntrollore a terra — l'uomo e tiene sotto controllo l'aco in volo — è stato rilevato falso delle segnalazioni ricete, emesse evidentemente una radio pirata». Secondo Air Press, che ha ramato la notizia dopo die giorni non solo per controlrla, ma anche per dare temo alle autorità responsabili adottare le contromisure cessarie e possibilmente inviduare le radio pirata. Per combattere questi attentati alla sicurezza del volo, Air Press segnala che sono stati finora presi due provvedimenti: temporanea chiusura dell'emittente di «Roma radar» di megacicli 1253 su cui si è verificato il maggior numero di interferenze e ordine a tutti i piloti di chiedere sempre conferma, al controllore a terra con il quale sono in collegamento. La navigazione nelle aerovie sulle quali è convogliato il traffico soprattutto degli apparecchi di linea 6 stretta mente disciplinata. I piloti procedono in base a piani di volo preventivamente autorizzati dall'Aeronautica militare, cui è appunto affidato il controllo della circolazione aerea, e a punti obbligati devono segnalare via radio in fonia, la posizione e la quota in cui si trovano ai controllori Pn « TntC contatto; controllori che pos- sono far modificare altitudine e rotta del velivolo in relazione a eventuali variazioni verificatesi nel flusso del traf fico al quale è interessato l'apparecchio sotto controllo. Inutile mettere in evidenza la gravissima minaccia al traffico aereo derivante dagli episodi denunciali da Air Press e la necessità imperiosa che le autorità competenti neutralizzino senza ritardi le radio pirata, cosi come dovrebbero essere eliminate quelle che già da tempo interferiscono spesso nelle radiocomunicazioni dei servizi di sicurezza della polizia e dei carabinieri. Aldo Vite

Persone citate: Aldo Vite

Luoghi citati: Roma