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Conti portiere solo per caso Conti portiere solo per caso ,. Baffoni neri alla Gengis-Khan, capelli arruffati che fanno da cornice ad un viso operto che ispira simpatia, fisico atletico e asciutto, età 27 anni, luogo di nascita Riccione. E' la sintetico schedina estetico-anagrafica del portiere romanista Paolo Conti, • saracinesca d'oro > della scorsa stagione, considerato di fresco come il vice-Zoff più accreditato. • Mi limito a constatare quanto si dice in giro — commenta con II suo accento tipicamente romagnolo — non è difficile capire con quanta soddisfazione •. Conti appare un po' Imbarazzato. E' come se stesse vivendo una piacevole avventura che non immaginavo neppure da lontano fini, a qualche anno fa. I ragazzi che collezionano figurino dei campioni del foot-ball. inserendo nell'album l'immagine del portiere romanista pensano forse ad una infanzia dominata dolio magica sfero di cuoio che il piccolo Conti cercavo di bloccare fra duo pali rudimentali di qualche Campetto di periferia. E' accaduto invece perfettamente il contrario. • lo non ho scelto .7 calcio — racconta il bafluto difensore destando uno certa sorpresa — si può dire che mi è stato Imposto. A 17 anni mi divertivo a giocare nel tornei organizzati fra I bar di Riccione. Era solo un passatempo. Non avevo preferenze per alcun ruolo. GII amici mi dicevano "mettiti In porlo" e io andavo a difendere In iole senza la minimo convinzione, tonto per completare II numero del giocatori. Non avevo ambizioni. In uno sport cho praticamente mi eia indifferente ». Ma allora come si spiega la scalata che ti ha condotto olio maglio azzurra? ■ E' cominciata per puro caso — rammento ridendo Paolo Conti — nella sfo- -vocato dall'allenatore del Riccione che disputava II complonrto di Serie D. Il secondo portiere ero militare. Avrei dovuto sostituirlo per un po' di tempo. Accettai solo per lare un po' dì ginnastica che mi avrebbe consentito di irrobustire il tisico. Improvvisamente mi ritrovai Ire I peli come titolare. Giocai quasi tutte le partite per due anni di seguito : • Successivamente — continua Conti — lui acquistato dal Modena dove rimasi due stagioni. Dopo un anno di permanenza nell'Arezzo, giunse improvvisamente la grande occasione. Secondo portiere della Roma. In serie A. quasi un sogno. Davanti a me c'era Glnulfl. un concorrente brevissimo che non sarebbe stato facile scalzare ». Conti, portiere por caso, è diventato l'idolo degli sportivi giallorossi. una speranza concreto per lo nazionale. • Oual'è il tuo parere su Zoff? vedi qualcosa in comune fra voi due? •. - Rlschieiei di diventare monotono con giudizi scontati. Basta dare uno sguardo olla sua prestigiosa carriera che dico già tutto. Però c'è un aspetto di Zoff che cerco di Imitare e che mi place più dello sua bravura. Mi riferisco al comportamento del mio collega luorl del campo £' un uomo che non amo mettersi II fioie all'occhiello. Concepisce II calcio come un lavoro da svolgere con grande serietà evitando di cadere nel facile trabocchetto del divismo che questo lavoro riserve e juosl tutti I piotegonlsti. Sul pieno tecnico mi pare che ancora devo Imparare molte cose'. • Sui campi da gioco è quasi sempre il portiere, per la posizione che occupa, a poter giudicare meglio le squadre avversarie. Tu hai visto il Torino da due diverse angolazioni visuali: ad Essen ti trovavi olle spolle dei granata. In campionato 11 hai avuti di fronte. Oueli sono le tue impressioni? ■ Sul plano del gioco non ha portato niente di nuovo, lo penso però che Radice abbia saputo tirar fuori il massimo dai suoi atleti aggiungendo allo forza della squadie una punta del suo stiaordlnarlo ceiottere. E' une compagine che in proiezione futura potrà inserirsi stabilmente nell'orbite scudetto -. ■ E la Juventus? ». ■ Ho avuto la sensazione che nell'ambiente bianconero si respiri arie di successi sicuri, c'è la consopevolezze dei più forti. E' un elemento che nel calcio infonde una carica eccezionale. Inietti sono convinto che In un clima come quello juventino Buche giocatori meno brevi riuscirebbero e diventate dei campioni '. m. b.