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Tra Svizzera e Italia non più doppie tasse Per gli investimenti industriali Tra Svizzera e Italia non più doppie tasse La convenzione firmata ieri a Roma Roma, 11 marzo, i II direttore generale degli al- I fari economici, ambasciatore Ce- sldlo Guazzarono e l'incaricato d'affari presso l'ambasciata el- i vetlea In Roma. Hans Conrad j Cram;r, hanno firmato alla Farnesina una convenzione sulle doppie Imposizioni fiscali. La convenzione, a cui si è giunti dopo una lunga trattativa, dovrà ora essere approvata dal rispettivi Parlamenti per poler entrare In vigore. Oltre allo scopo di evitare la duplice tassazione del redditi e degli utili di Impresa a carico del residenti del due Paesi, la convenzione si prefigge di Incentivare gli investimenti svizzeri in Italia In stretta relazione con le finalità previste dal Comitato misto Italo-svizzero per gli Investimenti nel Mezzogiorno. L'Intesa raggiunta oggi apre la porta alla ratifica di un altro accordo, quello sul regime fisca le del lavoratori frontalieri, flr- mato 11 3 ottobre '74, ma la cui ratifica è stata bloccata, a metà febbraio, dalla Camera federale elvetica. Quest'accordo riguarda 11 «ristorno» al Comuni Italiani di frontiera di una parte delle Imposte pagate dal circa 35 mi la frontalieri Italiani in Svizzera. Già in passato 11 governo elvetico aveva tentato di collegare l'andamento dslle due trattative. Il governo Italiano aveva Invece ottenuto che 1 due problemi restassero separati e si era cosi giunti alla Mima di quello per 1 frontalieri. Per quanto riguarda l'accordo sulla doppia Imposizione fiscale, le promesse per una conclusione vennero poste dalla visita del ministro degli Esteri Rumor a Berna nell'aprii? '75. Nell'ottobre scorso infine l'accordo venne praticamente raggiunto: mancava solo la firma. La Camera federale, che già aveva bloccato la ratifica di quello sul frontalieri una prima volta nell'estate scorsa, decise però un secondo rinvio circa un mese fa. L'acco-do, a quanto si apprende, prevede 11 pagamento delle Imposte sugli immobili nel luogo ove essi sorgono e di quelle sul redditi nel Paese In cui vengono piodottl. L'altro Paese potrà però prelevarne una percentuale. Gli utili di attività commerciali o Industriali saranno Invece tassati nel Paese in cui l'Impresa è presente In forma organica, cosi da essere ritenuta autonoma o prevalente.