Interviene la Banca d'Inghilterra e rallenta ma di poco la caduta

Interviene la Banca d'Inghilterra e rallenta ma di poco la caduta Ieri sera una sterlina per 1,91 dollari Interviene la Banca d'Inghilterra e rallenta ma di poco la caduta e o a o i a a . l i a l è i o Londra, 10 marzo. j Il ribasso della sterlina, ini- ' zlato venerdì scorso, dopo aver | registrato una pausa nella glor- | nata di Ieri, nel corso della qua- i le la valuta britannica si è man- j tenuta stabile sul livello di 1.94 j dollari, con un leggero recupero i ■ 1 rispetto a lunedi sera, e rlpre- i so oggi con rinnovata forza spinarmi» la valuta britannica, nel tardo pomeriggio, a 1.511 dollari, con una perdita di oltre 10 cents di dollaro nelle ulti- 1 I me quattro giornate (chiusura ; 1 a 2,0140 giovedì scorso). I La banca d'Inghilterra è in- | i tervrnuta ripetutamente nel cor- |' ; so della giornata nel momenti di maggiore pressione, ma è : riuscita soltanto a rallentare II movimento al ribasso. I suol In| terventi sono stati pari a 200 milioni di dollari. Le ragioni del- ] 1 la pressione sulla valuta britan¬ francese. L'Istituto britannico di ricerche economiche aveva net giorni scorsi sostenuto che per restituire alle esportazioni dalla Gran Bretagna la loro competitivita di alcuni mesi or sono, sarebbe stato opportuno un calo di circa II cinque per cento del valore della sterlina. Senonché, apparentemente, gli effetti sono andati al di la delle Intenzioni. L'Indice ponderato del deprezzamento della sterlina, calcolato dalla Banca d'Inghilterra, è risultato In chiusura del 33,8 Iter cento contro II 33,2 di Ieri sera. Nel confronti della lira Italiana la sterlina ha chiuso a 1532 IMI contro l.'.ts ISSO di Ieri sera. A Francoforle, nel confronti del marco chiusura a 4.91/96 contro 4,98/99 precedente, a Zurigo chiusura a 4,9480/ 9620 contro 5.0120/70. (Radlocorl nica sono attribuite a varie origini: Il ribasso del tassi di Interesse sul mercato del denaro di Londra, proprio quando i tassi americani a breve termine tendono a salire e a forti vendite da parte di possessori di sterline che Intendono ridurre le loro esposizioni. Fra questi, ila segnalare la Banca centrale della Nigeria, le cui riserve erano quasi totalmente In sterline e the ha annunciato di aver totalmente diversificato le proprie posizioni. Infine da plii fonti si ritiene che la Banca d'Inghilterra abbia almeno tollerato, se non favorito, Inizialmente II ralo della valuta nell'Intento di far riprendere alle esportazioni britanniche un ruolo di competitivita compromesso dal forti ribassi della lira italiana e del franco

Luoghi citati: Francoforle, Gran Bretagna, Londra, Nigeria, Zurigo