Muratori sepolti dalle macerie della casa che crolla mentre la restaurano: 2 gravi

Muratori sepolti dalle macerie della casa che crolla mentre la restaurano: 2 gravi Martedì pomeriggio in via Giolitti 8, l'allarme con un pauroso boato Muratori sepolti dalle macerie della casa che crolla mentre la restaurano: 2 gravi Pesanti blocchi sono piombati in strada sfiorando i passanti - La difficile opera di soccorso tra il fitto polverone - Finalmente i tre sepolti sono raggiunti - Erano rannicchiati contro un muro che li ha salvati Scene di panico martedì pomeriggio in via Giolitti per il crollo del muri Interni di un edificio dov'erano in corso lavori di ristrutturazione. Parte del muratori che si trovavano all'Interno si sono salvati fuggendo In strada, mentre altri tre compagni ed un geometra sono rimasti se mi sepolti dalle macerie: per due di loro, ricoverati alle Mollnette, la prognosi è riservata. Hanno contribuito all'opera di soccorso carabinieri, vigili del fuoco e agenti di pubblica sicurezza; l'Intero Isolato resta chiuso al traffico pereti/, la facciata dell'edificio è pericolante. Il grave Incidente accade verso le quattro del pomeriggio, nello stabile al numero 8 di via Giolitti, dove la ditta Co.Gl.To. ha in appalto lavori di ristrutturazione e rinforzo del muri interni. Una dozzina di operai ha già superato 11 primo plano, completando in cemento pilastri e soletta, e prepara le strutture del plani superiori; dirige l'opera della squadra 11 geometra Ottavio Panerò, 29 anni, corso Unione Sovietica 505, che ha accanto a sé il manovale Giuseppe Lopes, 54 anni, via Cllea 5, e l'operaio Salvatore Calfapletra, 39 anni, via Clndro 2 a Caselette. Scricchiolii sinistri precedono 11 crollo di un muro maestro, che trascina con sé i pavimenti del quarto, terzo e secondo plano. Antonio Desogus, 50 anni, Angelo Manteo, 57 anni, Placido Leanza, 41 anni, Angelo Bonfetto, 23 anni, e altri quattro muratori più vicini alle scale si precipitano in strada riuscendo a mettersi in salvo. La via è affollata di passanti quando quintali di macerie precipitano con un boato pauroso. Antonio Desogus ed 1 compagni tentano di rientrare nell'odiflclo ma una nube di polvere 11 ricaccia fuori: « Volevamo rag¬ giungere quelli Intrappolati — racconteranno poi — però non si vedeva ad un metro ». Mentre accorrono sul posto 1 carabinieri della vicina caserma « Podgora » e due squadre del vigili del fuoco, al comando dell'ing. Volpini, la strada viene bloccata al traffico dai vigili urbani. C'è un appello febbrile, quando già militari e vigili si avventurano tra 1 resti nerico- e i a i i i l o e lauti: intrappolati sotto le macerie sono rimasti 11 geometra Panerò, Giuseppe Lopes, Salvatore Calfapletra e altri due muratori. Pasquale Blvantl, 59 anni, vicolo dei Zutti 3 a Mazze, e Antonio Di Crea, 40 anni, via Ormea 147. Questi ultimi due sono t primi ad essere raggiunti e accompagnati in ambulanza alle Mollnette: hanno contusioni leggere, guariranno in pochi giorni. Al San Giovanni viene ricoverato un altro operaio, colto da choc, Domenico Panetta, 34 anni, corse Verona 25. Più difficile l'opera di soccorso per trarre in salvo Panerò, Lopes e Calfapletra. Con prontezza di spirito 1 tre uomini hanno cercato rifugio addossandosi ad un muro, e una soletta crollata a ridosso di questo ha fatto provvidenzialmente da » capanna ». salvandoli da morte sicura: sono stati sepolti comunque nel crollo e Investiti da pesanti blocchi di di sensi. Escono uno alla volta trasportati sul teli, vigili del fuo- co e carabinieri 11 caricano sulle ambulanze che partono a sirena spiegata. Salvatore Calfapletra, ricoverato al San Giovanni, ha ferite leggere e stato di choc; per Ottavio Panerò, tre vertebre fratturate, e Giuseppe Lopes, fratture al cranio, tlvo. La donna ha lasciato l'ospedale ed è ospite di un cugino. Ieri si sono svolti 1 funerali di Giovanni Canta. L'uomo, quasi ottantenne, è stato ucciso dal medi clnall erte ha ingerito per alcun: giorni di seguito. Volontarlamen- te? C'è un documento In cui pa- dre, madre e figlia scrivono d'ave- re agito d'intesa e insieme. La ■ magistratura ha tuttavia aperto | un'inchlesta per chiarire i fatti. Il tentato suicidio collettivo . stato scoperto mercoledì scorso Il medico condotto di Buttlgllera Alta dottor Giorgio Dami, chiama to per telefono da Laura Canta in un momento di lucidità, è accorso in via delle Vigne a Beano, ha soccorso la donna e 1 genitori. Da ■ S giorni Ingurgitavano pastiglie di | sedativi. li febbrile lavoro dei vigili del fuoco per portare verso le ambulanze i muratori rimasti travolli dal crollo

Luoghi citati: Caselette, Verona