Riscuotevano le paghe d'avventizi che erano in realta fuori servizio

Riscuotevano le paghe d'avventizi che erano in realta fuori servizio Sono finiti alle "Nuove» due dipendenti delle Poste Riscuotevano le paghe d'avventizi che erano in realta fuori servizio L'accusa è di peculato e truffa aggravata ai danni dello Stato - Coinvolta anche un'impiegata di palazzo di Giustizia - Finora sono accertati ammanchi per sei milioni Rosario Ciuzzo, 36 anni, e Sebastiano tienine. 41 anni, entrambi residenti a Plnernlo, rispettivaiin-nti' capoufficio e Impiegato di un ufficio della direzione compartimentale delle Poste di Torino, sono stati arrrslatl su mandato di cattura drl sostituto procuratore Trlblsonna. L'accusa nel loro confronti è di peculato, truffa aggravata al danni dello Stato, falso Ideologico r materiale ed un'altra sfilza di reati minori , ini .1111,1 -.in/.i «il i i .n i 11111■ • 11 commessi per realizzare la truffa ! .ii n .uhi ritirare da loro complici (In qualche caso vi provvedevano personalmente) mandati di pagamento per portalettere avventizi che In effetti n lavoravano altrove o erano In quel momento fuori servizio r che In ogni caso no» avevano mal svolto le mansioni per le quali la paga era corrisposta. Ciuzzo e stato arrestato nel corso dell'Interrogatorio davanti al dr. Trlblsonna. Gentile e stato « prelevato » dal brlg. Semenza j della Mobile, nell'ufficio posta- • le di Nichelino. In via De Gasperl. Il magistrato ha già identifica,o perlomeno altre due persone ! coinvolte nella vicenda: Anna Ma ria CcndolR. di 23 anni di Asti, \ * A. R. di Frossasco (Il nome sa ■ rà reso noto nei prossimi giorni). > alle quali è stata Inviata una co muntcazlonc giudicarla per con- ! corso nella truffa. L'ammontare ] ; della trulla non è ingente: poco [ più di sei milioni. Ma ciò ' ■ non tanto per la cattiva volontà | degli Ideatori del plano, quanto ; per 1 bassi stipendi, oggetto della mila lire. Il magistrato ha per ora , ' individuato ben 38 mandati di pa I „„mnntn „.„«,,,„„ p„,„i,h„rn ! I Romento «fasulli». Potrebbero I ì saltarne fuori degli altri, cosi co- I me potrebbero venire fuori altri ; ! nomi. | Sembra che la trutta andasse , avanti da parecchio, certamente da più di due anni. E' stata sco- ; perta quasi per caso. Il Guzzo, che nella vicenda occupa la parte del protagonista (sarebbe lui ! l'ideatore della truffa), ha utillz-, zato 11 nome di un portalettere ' effettivamente In servizio: im er- | rore materiale che ha dato inizio i ad una inchiesta interna storiata | pei In un» denuncia all'autorità | giudiziaria fasta dall'Escopost Il : 27 settembre dello scorso anno. | I due impiegati sono stati In- ; terrogatl ieri - lori n innari rini trini»! IJJhh?~^t \ !a presenza dei loro difensori, av- recati Dal Fiume (Guzzo) e Ga 1 hn rrwn«i ti m.™ h» rati,, , bri (Gentile). Il Guzzo ha fatto |ampia confessione su tutti i rea j ti contestatigli e si è detto di- ■ sposto a restituire la somma truffata. Il Gentile nega invece ogni accusa. « Se anche avessi Jbapllaio. a ritirare un mandate che non era regolare — ha del- to —, l'ho fatto per lare un pia- cere a Guzzo ». La donna, Anna Maria Cendola. sembra che fino a qualche tempo fa fosse imple- gala in un ufficio del Tribunale di Torino. Il Guzzo è stato facilitato nel- l'esecuzione delle sue trulle In quanto veniva spesso mandato in ulllcl periferici dalla direzione compartimentale. In questi ulti ! "-""•»""• >•""-•"»"=• «>■ >i""" iffElltt £ssz i " 'M5ul" » intestati o a persone che non nonno mal lavorato un cne no" """"" ' Riorno per le poste (i complici) " da cl11 lavorava saltuarlamen ( te; appunto 11 personale ovven i tizio. 11 cui impiego dovrebbe , essere temporaneo, cosi come do ; vrebbe esserlo per tante altre branche dell'amministrazione del- lo Stato. Ma 11 « temporaneo » ' dura da anni e 11 Guzzo aveva capito che la probabilità di es- t sere scoperti speculando sugli av- ventlz! ignari erano minime, se non addirittura inesistenti. j • i ' i { I | i I ' | || capuffìcio Rosario Guzzo e l'impiegalo Sebastiano Gentile ! *

Luoghi citati: Asti, Frossasco, Nichelino, Torino