Il fascino delle Coppe

Il fascino delle Coppe Dal Real Madrid al Milan Il fascino delle Coppe On.unto il terribile sinistro di Pirri del Real. dopo m'ora di gioco, ha infilato la rete del Bort/ssle a Dusseldorf, lo gente si è rilassata sulla poltrona, davanti ol video: un po' di vero football la riconciliava con quel • più bel gioco del mondo • spesso delti dente, viziato do terie. Con il turno di primavera, le grandi Coppe hanno messo fuori unghiate importanti. CI displace per il Milan, andato in campo con tremebonde Idee di una barricata ormai non più fattibile. E ci dispiace per Rlvera. che il suo nuovo gioco deve ormai portarlo avanti in doppiopetto da • executive • 0 non sugli scarponcini bullonati. Confessiamo che dal club rossonero. squadra tra le più esperte in campo internazionale e dal • blasone • oltremodo rispettabile, attendevamo qualcosino di più. Non ha perduto tutte le sue • chances », ma il ritorno a San Siro, tra duo settimane, si prospetta crudo: il Bruges ha già dimostrato di saper giostrare In campo esterno. Risultati notevoli vengono messi in evidenza dalla Dinamo Kiev (anche se il St-Etlonne non è poi troppe millan- cosi debole come lo si vuol giù- dleare). mentre la sfida tra piedi antiqui, cioè Bonflca 0 Bayern Monaco, non ha risolto la questione tra portoghesi e il kaiser Bec1.'■uh,ni 1 Rispettabilissimo, comunque lo si rigiri, il secco duo a zero dell'Holduk Spalato contro gli olandesi dell'Eindhoven, mentre nel due altri tornei — cioè Coppa Coppe e Uefa — stupisce solo gli Ingenui II pareggio dello Zwickau (tedeschi dell Est) contro i furibondi ma sempre stilici scozzesi del Collie e non fa sensazione la vendemmiata del Bar celione con i bulgari del Levski. Come 6 già stato scritto su questa pagina, pochi giorni fa, ! rincresce che I magqiori club italiani, dalla Juve alla Roma allo stesso Napoli, per pigrizia o mio- i pia di conduzione si siano lascia- ' ti estromettere durante i primi turni. Il calcio nostrano deve ade 1 guarsl a certe • tabelle di marcia • straniere se vuol mietere onori e valuta pregiato nelle grandi competizioni europee. Ma A senno di poi. dalle nostre bande, scorre come acqua fresca e non dà esemplo neppure per gli anni venturi. Si parla molto di • inserimento • al vertice della classifica millantando un interesse di Coppa, ma inevitabilmente i programmi estivi lasciano a desiderare come impegno e visione del futuro. Le grandi vampate Iniziali del Borussia. la rimonta degli esperti e non certo giovani giocatori del Real. la furia del Bruges che ha chiuso in angolo il Milan. la levata di scudi del Barcellona, che è società miliardaria ma anche travagliata, testimoniano come li ! calcio di livello continentale viva di grinta, ed anche di qualche robusta • bevuta ». E' lotta nello spettacolo, ed è spettacolo di lot ta. ni quale non dobbiamo dlsa ] bituarcl se ancor ci punge voglia d'un termometro Importante. Sia' mo convinti che la pensino allo stesso modo vari giocatori e allenatori nostrani — da Parola a Marchiaro: perché no?, anche il Cesena può aspirare alla Uefa — il cui desiderio di misurarsi al- , l'estero è giusto stimolo, proficuo j traguardo professionale. Ouel gol di Pirri, si diceva al l'inizio Beh. speriamo di vederlo imitato da un Betlega. un Pullcl. un Mazzola, nell'annata che verrà. In calcio è deleterio scadere a provinciali g. arp.

Persone citate: Bort, Marchiaro, Parola, Pirri

Luoghi citati: Barcellona, Madrid, Napoli