Suspense tra Adinolfi e Victor Attivor stasera sul ring del Palasport torinese

Suspense tra Adinolfi e Victor Attivor stasera sul ring del Palasport torinese Suspense tra Adinolfi e Victor Attivor stasera sul ring del Palasport torinese Grosso rischio per il campione d'Europa Di scena anche il massimo Righetti - Jacopucci, il "Clay dei poveri", ospite d'onore Quello che conta è la chiarello. - Non mi Interessa — dice Adinoifi — quello che pesa Attivor e quello che peso io. Non dovendo difendere il titolo, mi sono lasciato andare un pochino a tavola, ma In palestre e nel footing, col mio amico Tiberia. ho fatto sul serio. Se il negro pensa che un palo di bicchieri di vino in più abbiano potuto farmi male, si sbaglia di grosso. Sul ring se ci sarà uno "briaco", sarà lui». La alida di stasera al Palasport di Torino è importante non solo per il negro Victor Attivor. che spera di farne un trampolino per il lancio da oscuro slldante al titolo imperiale britannico del mediomaaslmi al ruolo di legittimo aspirante alla corona europea della categoria, ma anche per il nostro •pano- campione. Adinoifi — questo è II suo monotono rltonello — vuole soldi, soldi, ancora soldi. Per tenere In piedi tutto II castello di remunerativi progetti costruiti intorno al suo nome — sfida europea con Parlov. mondiale con II britannico Conteh o l'argentino Gallndei. torse anche un inserimento tra I pesi massimi — Domenico non può concedersi né battute d'arresto né vittorie sema smalto. Per questo la sua avventura di stasera sul ring tr-lnese è animata da una certa -suspense-: non solo perché Victor Attivor. autore tra l'altro di un pari con quel Wlllie Taylor che ha battuto Adinolli a Milano, ha ottime credenilali ed Impressiona positivamente in base all'aspetto fisico, ma anche perché certe esperienze del passato — Ira le altre, appunto, quella con Taylor — dimostrano che un fuorviasse impigrito dalla cucina ciociara e dal fiaschi di vino di /attoria, può anche trovare qualche ostacolo ad esprimersi secondo le sue bellicose Intenzioni d! sempre. Adinoifi. che pur vede la boxe pròlessionlstlca come una vacca da mungere, potrebbe rimpiangere di aver dedicato più tempo alle polemiche che alla palestra. La riunione allestita da Beniamino Accorsi In collaborazione con la • Canguro Sport' — la terza nel giro di tre mesi — costituisce un grosso impegno organizzativo, uno aforzo costante per abituare il pubblico torinese I alla continuità degli spettacoli pu-1 glllstlcl. in modo da creare le basi, per quando, a scadenza più 0 meno breve, sarà possibile organizzare un campionato d'Europa. In questa prospettiva va vista la presenza a bordo ring, quale ospite d'onore della -Canguro ] Sport-, del campione d'Italia del I med, Angelo Jacopuccl. il -CasI sius Clay dei poveri- come lui | stesso si definisce. Jacopuccl. i abbinato ad una ditta di compoI nentl elettronici che ha interessi 1 anche In Piemonte, vuol... prendere la temperatura al pubblico torinese per vedere se gli convenga o meno indicare la nostra città come sede di un suo eventuale campionato d'Europa. Tornando alla manilestazione di stasera, la -suspense- tra Adino/// ed Attivor trova adeguata risposta nella sfide tra il giovane peso massimo Alilo Righetti, in costante fase ascensionale, e le* campione d'Italia Armando Zanini. Il carpentiere bresciano ò un - duro -. cioè l'uomo adatto per misurare I progressi del vigile di Rimlnl. il quale si appresta a I saltare i gradini della tradizionale • routine • — cintura tricolore compresa — per andare a scuola I in America e rlpresentarsi in au' tunno tra noi in veste di indiscu| libile -numero uno-. Non è un , addio al pubblico torinese, che ha i preso a ben volere l'aitante aioj vanotto romagnolo, ma un arrivederci con molte promessela riunione comprende altri clnI que incontri, due dilettantistici e tre Ira professionisti Manca lo spazio per parlare di/fusamente di ciascuno di questi accoppia' menti, ma ho sulliciente espe rlenza di questo mestiere per poter dire che non si tratterà. In I nessun caso, di un riempitivo: \ lavoratori del ring che daranno. I ciascuno nei suol limiti. Il me| gllo di se stessi per II diverti I mento di chi paga il biglietto Gianni Pignata Domenico Adinoifi (a destra) nell'ultima difesa del titolo europeo contro l'olandese Rudi Lubbers, Il 31 ottobre scorso a Torino. Pochi giorni dopo II campione combattè ancora a Milano ma negli ultimi tre mesi ha passato più tempo a litigare con gli organizzatori che ad allenarsi, il che potrebbe compromettere stasera la sua prestazione (Foto «La Stampa-)