Lazio, tornata la pace ora si pensa alla Juve di Mario Bianchini
Lazio, tornata la pace ora si pensa alla Juve Lazio, tornata la pace ora si pensa alla Juve Roma. 2 marzo Gli umori della Lazio sono Belettamente allineati al elima izzarro di questo mese di mar¬ zo. Ieri pugilato fra I giocatori, oggi riconciliazione accompagna- * ta dal sermone di Maestrali! che | ha rimproverato aspramente | Ferrari e Masuzzo. I Prima di scendere in campo, j Maestrelli ha riunito nel suo spogliatolo I titolari incitandoli ! a reagire in questo momento delicato. L'Incontro è durato pochi minuti. «Di parole ne abbiamo spese fin troppe — ha dichiarato più tardi il tecnico — ora dobbiamo passare al fatti». A Maestrelli à stato fatto notare che qualcuno della Juventus ha dichiarato di temere la trasferta romana. «Hanno II campionato In tasca — ha replicato il traiìter con un sorriso fianco — possono permettersi II lusso anche di scherzare. Tuttavia, fra le cose che ci siamo detti, abbiano anche valutato l'impegno con i bianconeri che presenta due facce: la partita è difficile, ma certe occasioni a volta si rivelano utili per pungolare l'orgoglio del più debole». Lenzinl, In alcune dichiarazio- ni rilasciate ad un quotidiano romano, ha auspicato l'utilizzazione di Ferrari punta, con Chinaglia arretrato come avrebbe dimostrato di preferire da qual che tempo a questa parta lo •»•*»» centravanti. L idea non è piaciuta a Maestrelli II quale ha seccamente replicato: -Il presi- d»n,B non ml |f «*'•»««» ""»■• 11 9'orno ini cui mi si invitasse a se fluire orientamenti tecnici diver sl dai miei, non esiterei a plantare tutto su due piedi». Circa le critiche al centro campo, che lo stesso Maestrelli ha formulato dopo la partita di Bologna, l'allenatore si è espresso In termini evasivi lasciando tuttavia la porta aperta ad eventuali cambiamenti. Si spera di recuperare Re Cecconi, ma lo stesso giocatore, pur partecipando all'allenamento, non ha ancora smaltito lo stiramento alla gamba sinistra. A conferma della malattia immaginarla tirata fuori da D'Amico alla vigilia della partenza per Bologna, stamane il giocatore è riapparso a Tor di Quinto in perfette condizioni di salute. Maestrelli si è rifugiato dietro la solita cortina fumogena. Mario Bianchini
Persone citate: Chinaglia, D'amico, Maestrelli, Maestrelli Ii, Masuzzo, Re Cecconi
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