Forst, addio allo scudetto

Forst, addio allo scudetto Basket - Il titolo è un "affare„ fra Girgi e Sinudyne Forst, addio allo scudetto La squadra di Cantù è sconfìtta in casa dai rivali di Varese (Dal nostro inviato speciale) Cantù, 22 febbraio. La Forst perde partita e scudetto. Il derby delle « grandi malate » con la Girgi regala ai campioni uscenti la domenica più triste della stagione. Adesso comincia la volata a due fra Girgi e Sinudyne per il titolo, mentre la Forst — alla terza sconfitta in questa amarissima ■ poule » finale — si fa da parte, Imprecando alla malasorte, alle influenze, agli acciacchi, che hanno ridotto i giocatori con lo scudetto alle pallide e fiacche controfigure di se stessi. Ma bisogna anche riconoscere l'esattezza del secco risultato di stasera (16 punti a favore della Girgi, 77-61), che la squadra di Gamba si è costruito con forza fisica e saldezza morale. Sempre in testa i varesini, sempre in affanno (a volte caotico, a volte rassegnato) i padroni di casa: e quasi sempre poco gradevole II gioco, com'era inevitabile tra due rivali che in corpo avevano soltanto rabbia ma poca salute. SI era detto alla vigilia: derby delle malate, basket da Croce Rossa, vediamo chi sta meno peggio tra le due acciaccatissime « grandi », costrette a tenere la mutua. Decisamente, sta meno peggio la Girgi, che. pur facendo la sua parte al negativo, in alcuni momenti di anti-basket e di « eiapanò (tiri e passaggi con traiettorie vaganti, contatti ruvidi con mischie sotto canestro) ha tenuto con autorità la sua rotta verso l'importantissima vittoria. Per portarsi a casa i due punti la Girgi ha usato anche un po' di cinismo, sfruttando subito bene l'impaccio e gli errori di tiro di una Forst che falliva tutte le conclusioni nei primi tre minuti, trovandosi inevitabilmente sullo 0-8. Si coglieva subito il tema tattico della gara: mancava alla Forst il tiro da fuori, il bottino consueto di Marzorati e Recalcati, e così la difesa della Girgi poteva far sentire le sue marcature adesive (nonché ruvide) sui « lunghi ». Le cif i confermano e sottolineano questo dettaglio: Recalcati e Marzorati, del tutto fuori forma e fuori tiro, hanno segnato insieme due punti in tutto il primo tempo (canestro di Marzorati al 19') e soltanto 12 in tutta la gara, dopo che Recalcati era rimasto a secco fino ad un minuto dalla fine. « Ho un solo giocatore che non sia fuori forma, Della Fiori: dunque, a questo punto la colpa o è delle malattie varie, o mia, nel senso che ho sbagliato la preparazione pur seguendo la strada dell'anno scorso e di due anni fa » — ha detto con freddo raziocinio Taurisano —. Il trainer ha tentato tutte le armi tattiche a sua disposizione per cambiare faccia all'incontro: ha alternato vari tipi di « zona » (anche una inedita 1-3-1 con Marzorati dietro) alla difesa a uomo, ha provato il « pressing - a metà ripresa, ma subito Morse e Ossola l'hanno punito. I guai, comunque, non stavano, per la Forst, in difesa, ma in attacco. E la scadentissima media di realizzazione complessiva (26 centri su 77 tiri, circa il 34%, record negativo della squadra) lo dimostra. Solo Della Fiori ha realizzato con discreta continuità, non ha demeritato Meneghel, peraltro sfortunato in uno scontro ruggente, non punito dagli arbitri, con Meneghin (tanto che si teme una frattura alla spalla destra), tutti gli altri irriconoscibili. La Girgi ha chiuso il primo tempo con 10 punti di margine, ha raggiunto i 20 nel finale (74 a 54). Morse ha prodotto canestri ai suoi soliti ritmi, Ossola ha fatto ottimamente il regista, pur potendo contare solo saltuariamente sulla collaborazione dell'influenzato lei lini. Meneghin si è fatto sentire sempre, in difesa e In attacco, Bisson è stato efficacissimo nella ripresa. Anche la Girgi è ricorsa alla « zona » nel secondo tempo, arricchendo così il contenuto tattico di una partita che ha invece lasciato molto a desiderare dal punto di vista — come dire? — estetico. Ma da queste due squadre, ridotte quasi ai fantasmi di se stesse, non si poteva proprio pretendere di più. Antonio Tavarozzi Forst-Girgi 61-77 Forst: Marzorati 8, Recalcati 4, Lienhard 9, Della Fiori 24. Meneghel 11, Beretta, Cattini 5, Pirovano. Girgi: lellini 5, Ossola 7, Meneghin 14, Morse 25, Bisson 16, Zanatta 4, Rizzi 6. Arbitri: Fiorito e Martolini. Medie di realizzazione (relative ai tiri in azione): Per la Forst: Marzorati 4 su 19, Recalcati 2 su 9, Lienhard 4 su 12, Della Fiori 10 su 21, Meneghel 4 su 10, Beretta 0 su 2, Cattini 2 su 3, Pirovano 0 su 1: totale 26 su 77. Per la Girgi: lellini 2 su 9, Ossola 2 su 3, Meneghin 7 su 10, Morse 11 su 19, Bisson 6 su 14, Zanatta 2 su 8, Rizzi 3 su 7; totale 33 su 70.

Luoghi citati: Cantù, Ossola, Varese