Era ubriaco il capo dei ribolli nigeriani

Era ubriaco il capo dei ribolli nigeriani È ricercato in tutto il Paese Era ubriaco il capo dei ribolli nigeriani Aveva passato la notte a bere con i suoi seguaci - Al mattino ha tentato il golpe Lagos, 15 febbraio. Il Zeader del fallito golpe di venerdì scorso è ricercato in tutto il Paese dalla polizia. Le autorità hanno diramato per radio un comunicato in cui si invitano gli abitanti a collaborare nella caccia a B. S. Dimka, che due giorni fa era riuscito a prendere il conti-olio dell'emittente centrale, annunciando il colpo di Stato. Fino a poche ore prima del comunicato della polizia si era creduto che il tenente colonnello Dimka fosse già agli arresti: una notizia in questo senso era stata data da fonti diplomatiche, non appena il colpo era stato sventato. Si era detto che Dimka, che nell'esercito si occupava dell'addestramento fisico dei militari, era stato arrestato nella sua abitazione di Ikoyi venerdì sera. Oggi la casa dell'ufficiale ribelle è stata pattugliata tutto il giorno da reparti militari dotati dì mezzi corazzati. Secondo le notizie circolanti nella capitale, il trentatreenne tenente colonnello avrebbe ucciso di suo pugno venerdì il presidente Murtala Mohammed, sparandogli quando questi era stato bloccato da un ingorgo stradale creatosi al momento dell'assalto agli uffici della radio e del quartier generale. La polizia ha infatti comunicato che Dimka è ricercato per tradi¬ mento e omicidio. «Chiunque fornisce rifugio a questo pericoloso criminale — hanno avvertito le autorità — commette un reato per il quale e prevista una pena molto grave». Un dipendente dì Radio Nigeria che è stato testimone dell'assalto alla stazione radio ha dichiarato che Dimka e i suoi compagni — due ufficiali e altre quattro persone in abiti civili — sembravano essere in stato di ubriachezza. Dalle parole che i ribelli si sono scambiate, l'impiegato ha appreso che il gruppo aveva trascorso tutta la notte a una festa a base di champagne in casa del tenente colonnello. Nel leggere il suo messaggio radiofonico — ha aggiunto l'impiegato — Dimka era così nervoso che ha saltato tre pagine delle sei di cui era composto il comunicato dei ribelli. Il tenente generale Olusegun Obasanjo ha assunto ieri sera la carica di nuovo presidente della Repubblica. Oggi a Lagos numerosi reparti militari circolavano ancora per le strade dopo lo scadere del coprifuoco (finito all'alba). L'atmosfera è comunque estremamente tranquilla; col passare delle ore, le autorità sembrano essersi rese definitivamente conto che il tentato putsch è stato opera di un gruppo di temerari senza seguito nel Paese. (Ansa-Beuter)

Persone citate: Olusegun Obasanjo

Luoghi citati: Lagos, Nigeria