L'Omegna ha travolto il Savona: 3 a 0

L'Omegna ha travolto il Savona: 3 a 0 Serie D - Sei squadre tra cui la Biellese, sono bloccate dal maltempo L'Omegna ha travolto il Savona: 3 a 0 La capolista prima controlla il gioco vivace dei biancoblù, poi si scatena - Domenica l'atteso scontro al vertice con la Biellese (Dal nostro inviato speciale) | Omegna, 1 febbraio. Alla seconda di ritorno l'Omegna di Diego Zanetti batte nettamente il Savona dell'ex Gigi Bodi (3-0) e resta sola al comando, anche grazie al rinvio per neve della partita Acqut-Btellese. L'incontro si è mantenuto equilibrato fino al 34', quando Furlanis, raccogliendo un suggerimento smarcante di Molinari, lia portato in vantaggio i. locali. Nella ripresa l'Omegna ha dominato, raddoppiando con Molinari e fissando il risultato sul 3-0, a 4' dal termine, grazie a un rigore trasformato ancora da Molinari. L'Omegna ha confermato di essere una bella realtà (non perde da sedici domeniche), degna del primato: sarà l'incontro diretto di Biella, in programma domenica prossima, a dire chi è più in forma tra le due protagoniste del campionato. Il Savona esce molinconiccmente di scena, anche se Bodi ha detto che per ì biancoblù « non tutto è perduto ». La sua è una squadra acefala: macina un certo gioco a centrocampo, anche se talvolta troppo lento, ma non riesce a concludere. Il prepartita rivela una certa tensione. Né Zanetti né Bodi vogliono annunciare le formazioni. Lo fanno solo pochi minuti prima del fischio d'inizio. Una sorpresa in ambedue gli schieramenti: l'Omegna manda in campo tre attaccanti (Furlanis, Molinari e Maronglu, che si voleva sacrificato per far posto al centrocampista Marea, rimasto invece in panchina); il Savona, che lamenta l'assenza dell'infortunato Panucci, preferisce Pisano a Zanotti, cioè un rifinitore a punta vera e propria. Non manca un pìzzico di polemica. Bodi trova la panchina della squadra ospite sotto la gradinata, dove sono appostati i fedelissimi rossoneri, anziché come di consueto davanti alla tribuna. « Quando era ad Omegna, Bodi voleva che usassimo questo trattamento per gli allenatori ospiti. Oggi abbiamo fatto altrettanto », ha spiegato un dirigente rossonero. Il trainer del Savona l'ha giudicato « un espediente poco simpatico ». Il campo è stato sgomberato dalla neve in mattinata, ma presenta ancora vaste zone bianche. Si comincia con entrambe le formazioni molto guardinghe. Non deve stupire lo schieramento a tre punte dell'Omeglu, perché Zanetti tiene Molinari, il migliore in campo, in posizione di spola. La squadra di casa non osa, si limita a controllare il gioco sufficientemente vivace degli ospiti. Le marcature, dopo un certo periodo di assestamento: Ghezzi su Corbellini, Corbella su Robblatì, Signorotto su Pisano; per il Savona, Agnelli su Molinari, Martines su Maronglu e Canepa su Furlanis. La prima marcatura giunge quasi inaspettata: passaggio filtrante di Molinari, che taglia la difesa avversaria; Lauro esce intempestivamente, la palla perviene a Furlanis che, per segnare, deve solo spingerla in rete. Nell'intervallo Bodi fa scaldare Zanotti, che al 56' sostituisce Agnettl: un attaccante al posto di un terzino. La capacità di reazione del Savona non è certo sufficiente a piegare l'Omegna, anche perché si comprendono al volo le difficoltà della prima linea ospite nel rendersi pericolosa. Al 65' Molinari riceve da Minati, entra in area dall'angolo destro e lascia partire un gran tiro che piega le mani a Lauro e si insacca: 2-0. Ormai l'Omegna controlla la partita con una certa disinvoltura. All'86' il terzo gol. Su Ghezzi, proiettato in area, intervengono Mosca e Corbellini. L'arbitro non esita a indicare il dischetto del rigore. Molinari realizza con un tiro imparabile. In sostanza, si può dire che il Savona ha retto bene, sterilità dell'attacco a parte, fino alla prima marcatura. L'Omegna ha dimostrato però di possedere un'organizzazione di gioco e una solidità d< impianto ben superiori. Sandro Chiaramonti Omegna: Colombo; Ghezzi, Corbetta; Bacchetta, Signorotto, Minati; Maronglu, Molinari, Furlanis, Pittofrati, Cappellazzo. Savona: Lauro; Agnetti (Zanotti dal 56'), Martines; Legnani, Canepa, Barbiero; Mosca, Robbiati, Pisano, Bosca, Corbellini. Arbitro: Borsari.

Luoghi citati: Biella, Lauro, Mosca, Omegna, Pisano, Savona