Il Piacenza beffa il Catania all'87'

Il Piacenza beffa il Catania all'87' Il Piacenza beffa il Catania all'87' Il pareggio ottenuto con Tunica azione d'attacco (Dal nostro corrispondente) Catania, 18 gennaio. Piazzando un'improvvisa azione di rilancio a tre minuti dalla fine, il Piacenza ha strappato il pareggio a Cibali. Il risultato suona piuttosto beffardo per il Catania che aveva comandato il gioco per quasi tutto l'incontro e aveva sprecato — dopo la rete messa a segno da Ciceri alla fine del primo tempo — tre grosse occasioni per cogliere il raddoppio. Il Piacenza, comunque, non ha rubato nulla: ha avuto il merito di non arrendersi mai e quello di saper trasformare in gol la sua unica autentica azione d'attacco. La squadra di Giambattista Fabbri ha espress oli meglio di sé in difesa (ottimo Manera) e a metà campo dove i due interni hanno tenuto banco. Ma, in avanti essa non è quasi esistita. Il Catania ha penato per tutto II primo tempo, senza riuscire a trovare varchi per le sue manovre, ma nella ripresa — a vantaggio ottenuto — ha migliorato notevolmente il tono e il ritmo del suo gioco. Il gol dei rossoazzurri è arrivato su punizione di Biondi, il tiro di Lamalan coglieva il palo e, sulla respinta, c'era una serie di rimpalli tra i quali s'inseriva il tocco risolutore del centravanti Ciceri. Nella ripresa, dopo due grosse occasioni fallite da Spagnolo e una terza da Poletto il Piacenza coglieva il pareggio a tre minuti dalla fine. Era Manera a interrompere a metà campo un'azione del Catania lanciando sulla destra Tolta. Perfetto traversone e tiro al volo di Gambin che indovinava l'angolino basso. Buona parte dell'incontro è stata giocata su un terreno impossibile per un nubifragio abbattutosi sullo stadio. C- c>

Persone citate: Biondi, Ciceri, Giambattista Fabbri, Manera, Poletto, Spagnolo

Luoghi citati: Catania