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Era un usuraio il pensionato assassinato? Era un usuraio il pensionato assassinato? Roma, 4 gennaio. Forse era un usuraio, e per questo sarebbe stato ucciso, il pensionato Ernesto Rosati, assassinato ieri sera nella sua abitazione di via Clelia, nel quartiere Tuscolano, con tre colpi di pistola sparati da due giovani, che sono poi riusciti a fuggire. Carabinieri e funzionari della Mobile, hanno potuto ricostruire, in base alla testimonianza di una persona, i dati somatici dei due assassini, che hanno agito a viso scoperto. Polizia e carabinieri stanno cercando conferme delle voci secondo le quali Rosati era solito prestare danaro riscuotendo un alto interesse. Se ciò dovesse essere accertato, prenderebbe consistenza l'ipotesi che a sparare possano essere state persone che si sono volute vendicare perché Rosati non ha ritenuto di concedere loro un prestito oppure altri a cui il pensionato non ha accordato una dilazione sulla restituzione del denaro prestato. Altri due delitti, rimasti insoluti — le cui vittime, se- j condo la polizia, prestavano ! anch'esse denaro ad alto in I teresse — sono stati compiu, ti lo scorso anno a Roma.