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Due "tredici,, in Piemonte vincono 174 milioni l'uno Due "tredici,, in Piemonte vincono 174 milioni l'uno Uno a Torino, l'altro a Gallo di Grinzane in provincia di Cuneo - Altre tre schedine con la massima vincita sono state giocate a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), Sassari e Lucca Giovanni Lavorato, torinese, è uno dei « tredicisti » Cinque soli «tredici» nella schedina del Totocalcio c due sono in Piemonte: uno a Torino, realizzato con una schedina duplice giocata nel bar di via Candiolo 22; l'altro .1 Gallo di Grinzane (a pochi chilometri da Alba). Vincono ciascuno 174 milioni 280 mila 100 lire. Il vincitore torinese ha firmato la scheda: è Giovanni Lavorato, 46 anni, operaio della Fiat, che ha giocato in società col fratello Edoardo, 33 anni, anch'egli operaio Fiat. Lavorato abita con la moglie Anna Maria, e i figli Alfonso, 15 anni e Elisabetta, 18, studenti, in via Candiolo 18, a pochi passi dalla ricevitoria del toto. Ed è stato proprio il titolare, Carmine Grazioli, 37 anni, che gestisce il locale con la moglie Giuseppina. 27 anni, a compilare, sabato, la scheda da 300 lire; ma ne ha fatte tante in questa settimana, che non ricorda il nome né la faccia del giocatore. Abbiamo trovato in casa Giovanni Lavorato. Nativo di Cosenza è approdato a Torino nel 1969 dopo aver fatto il muratore in Francia e in Germania. E' frastornato per la vincita e, naturalmente, allegro; ma non si lascia andare a manifestazioni eccessive. «Devo dividerla con mio fratello, quindi non penso proprio di poter vivere di questa fortuna che mi è capitata addosso. Perciò mercoledì andrò regolarmente a lavorare, poi prenderò una decisione. Con calma». Sconosciuto è invece il vincitore di Gallo. La scheda è stata giocata nella ricevitoria annessa al bar ristorante di Michele Colombo che lo gestisce con la moglie Clorinda Marengo e i figli Luciano, 30 anni e Bruno, ventenne. Il tagliando numero 29922 è stato incollato sabato tra le 16,30 e le 17,30; dietro non ci sono nomi. In genere nella ricevitoria, che è l'unica del paese, vengono fatte 200 giocate la settimana di cui 150 da abitanti della zona. Le altre da gente di passaggio, in massima parte camionisti o viaggiatori che percorrono la provinciale verso Alba o Dogliani. «Non so proprio dire chi possa e**ev- il vincitore — afferma Lui. imo Colombo — comunque un po' di vincita viene anche a noi. Ma non sappiamo quanto; il direttore della zona di Savigliaro del Totocalcio, Craneris, ci ha subito telefonato ppv avvertirci, ma non ci ha detto quanto ci toccherà». Un'altra vincita è avvenuta a Fiorenzuola d'Arda in provincia di Piacenza. La scheda multipla totalizza, oltre al 13, anche sette «dodici» che vincono ciascuno 2 milioni 963 mila 900 lire e porta al posto della firma, la dicitura «in bocca al lupo». Anonime sono pure le schedine vincitrici di Sassari (giocata presso il bar tabaccheria di via Grazia Deledda 88) e di Lucca. Quest'ultima è stata convalidata nella tabaccheria della stazione ferroviaria e porta il numero 815 FA 12676. E' compilata a mano in tutte e quattro le colonne ma non porta alcuna indicazione che possa far risalire al vincitore.