Tre morti sull'Autosole in scontri per la nebbia

Tre morti sull'Autosole in scontri per la nebbia Paurosa serie di tamponamenti Tre morti sull'Autosole in scontri per la nebbia (Dal nostro corrispondente) Lodi, 28 febbraio. (p.g.c.) Una serie di incidenti stradali sono avvenuti stamane sulla carreggiata sud dell'autostrada del Sole, nel tratto Lodi-Piacenza. Il bilancio, purtroppo, è di tre morti, trenta feriti e più di cento autovetture rimaste sinistrate. Il primo incidente è avvenuto verso le 9 all'altezza del km 47, in comune di Somaglia Lodigiana. Un'Alfetta targata CE 172887, urtata da un autocarro ha preso fuoco. Il conducente. Alfonso Lecce, 30 anni, di Aversa, rimasto imprigionato tra i rottami, è bruciato vivo. Subito dopo altre vetture so*ìo rimaste coinvolte in una tragica serie di tamponamenti e parecchie persone sono rimaste ferite, anche in modo grave. L'altro incidente mortale è avvenuto al km 53, in territorio di S. Rocco ni Porto. Una Mini Minor targata BO 433468, condotta da Cesare Pasquini, 21 anni, da Castiglione Pepoli (Bologna), urtata e trascinata da un autotreno, ha preso fuoco. Il Pasquini, rimasto gravemente ferito, è morto poco dopo. Il terzo incidente che ha causato una vittima è accaduto, sempre nel territorio di S. Rocco al Porto, al km 54. Un autocarro, guidato da Gianbattista Pizzamiglio, 60 anni, abitante a Milano in via Mantegazza 4, è rimasto tamponato da un altro automezzo pesante. Il Pizzamiglio, proiettato fuori dalla cabina, è morto sul colpo.

Persone citate: Alfonso Lecce, Castiglione Pepoli, Cesare Pasquini, Gianbattista Pizzamiglio, Pasquini, Pizzamiglio

Luoghi citati: Aversa, Bologna, Lodi, Milano, Piacenza, Somaglia